Il 26 maggio 2018 si è svolto presso la Sala Seminari della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale, Università “La Sapienza”, via Andrea Doria n. 3 (Latina) l’evento “MINIERE – CITTA’ - RIGENERAZIONE”, organizzato dal Museo di Arte e Giacimenti Minerari nell’ambito del Maggio Museale – Sabato alla Sapienza e in occasione della “X Giornata Nazionale delle Miniere” (organizzata da REMI ISPRA-SNPA, ANIM, ASSOMINERARIA e G&T con il Patrocinio di Consiglio Nazionale dei Geologi, EuroGeoSurveys e la Fondazione FS).
L’evento ha avuto il Patrocinio di: Provincia di Latina, Comune di Latina, Ordine dei Geologi del Lazio e SIGEA – Società Italiana di geologia Ambientale.
A dare i saluti istituzionali erano presenti il Prof. Giuseppe Bonifazi, Delegato del Rettore per le Sedi Esterne e Direttore del CeRSITeS – Centro di Ricerca e Servizi per l’Innovazione Tecnologica Sostenibile, Polo di Latina e il Prof. Gabriele Scarascia Mugnozza, Prorettore per i Rapporti Culturali con il Territorio e per l’Ambiente
Nell’ambito della manifestazione è stata inaugurata la mostra fotografica permanente “Wasteland - Viaggio tra i paesaggi minerari”, di Jacopo Ibello, collocata presso i locali della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale - Sede di Latina.
La Prof.ssa Silvia Serranti, Direttore del Museo di Arte e Giacimenti Minerari, ha introdotto il concetto di Urban Mining con un intervento dal titolo “Urban mining: la città miniera del futuro”, illustrando come il recupero delle materie prime, ad esempio i metalli rari e preziosi, dagli scarti prodotti nelle aree urbane rappresenti l’alternativa sostenibile allo sfruttamento delle risorse non rinnovabili, quali quelle minerarie.
E’ stato inoltre presentato inoltre il progetto del nuovo Museo “LUMM - Latina Urban Mining Museum”, sviluppato dagli studenti del Corso di Atelier IV tenuto dal Prof. Tommaso Empler nell’ambito del Corso di Laurea in Disegno Industriale della Facoltà di Architettura, da realizzare presso la sede di Latina della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale.
L’evento ha visto la partecipazione di rappresentanti di istituzioni ed associazioni, registrando un numero di presenze superiore alle 100 unità.
Articolo da “Il Caffè di Latina”