Euro mediterranean relations
- Poiché la crisi libica e quella siriana vedono ormai direttamente coinvolta la Turchia le pagine di questa cronologia non saranno più aggiornate e i link presenti non verranno più controllati. Chi desiderasse un documento non più disponibile on line può richiederlo via mail. Per una visione d'insieme sugli sviluppi della politica euromediterranea continurà ad essere aggiornata la rassegna stampa.
- Since the Libyan and Syrian crises now see Turkey directly involved, these pages will no longer be updated. Links in the history will no longer be checked. Anyone wishing a document that is no longer available online can request it via email. For an overview of the developments in Euro-Mediterranean policy, the press review will continue to be updated.
- "Per il momento, almeno nello spazio euromediterraneo, lo scontro di civiltà altro non è che una chimera, strumentalizzata da alcuni ed auspicata da altri. Perché la situazione rimanga tale, malgrado la presenza di inquietanti segni premonitori, sulla scena internazionale, la nostra raccomandazione è che si faccia quanto prima possibile leva sulla cultura per far emergere progressivamente un sentimento di appartenenza e di in destino comune [...] se non investiamo sin d'ora nella cultura, rischiamo di confrontarci insieme alla deflagrazione generale nella quale le culture sarebbero prese in ostaggio e messe al servizio dei dirigenti più retrogradi e criminali." (Il dialogo tra i popoli e le culture nello spazio euromediterraneo / rapporto del Gruppo dei saggi - 2004)
- "Il Mediterraneo è un tema trascurato dalla cultura politica europea [...] è per lo più ricordato come un capitolo di storia antica [...] oppure sopravvive come un tema letterario [...] per molti europei è semplicemente una frontiera da pattugliare per sbarrare il passo ai migranti clandestini. Ma il Mediterraneo con [...] i 450 milioni di persone che abitano le sue sponde può essere pensato come un 'grande spazio', una risorsa strategica e un luogo di cooperazione privilegiato." (Mediterraneo. Un dialogo tra due sponde / a cura di F. Horchani e D. Zolo - 2005)
- "I suoi confini non sono definiti né nello spazio né nel tempo. Non sappiamo come fare a determinarli e in che modo: sono irriducibili alla sovranità o alla storia, non sono né statali né nazionali [...] le peculiarità mediterranee non si inseriscono facilmente in altri contesti [...] e sono immense le incongruenze che hanno contrassegnato le diverse cività e culture del Mediterraneo vecchie e nuove, antiche e moderne [...] lo tradiamo [...] giudicandolo dalla posizione di qualsivoglia particolarismo, etnico, religioso o politico." (Breviario mediterraneo / P. Matvejevic - 2006)