Cos'è Erasmus

 

Il nome del progetto, nato nel Giugno del 1987, deriva da Desiderius Erasmus Roterodamus, meglio conosciuto come Erasmo da Rotterdam.
Erasmus è anche l’acronimo di European Community Action Scheme for Mobility of University Students.
Erasmo da Rotterdam, teologo e umanista nato in Olanda nel 1467, è studiato nei libri di storia per la sua sete di nozioni, necessità che lo spinse a viaggiare e esplorare l’Europa con l’intento di approfondire le proprie conoscenze riguardo le differenti culture che costellavano il panorama commerciale e migratorio nel Vecchio Continente.

Prendendo spunto dalla vita di Erasmo da Rotterdam venne ideato nel 1987 il progetto “Lifelong Learning”, poi divenuto Erasmus, nato con l’obiettivo di dare la possibilità agli studenti di sentirsi cittadini del mondo, attraverso l’opportunità di viaggiare e contemporaneamente studiare, apprendere e divertirsi, conoscendo meglio la cultura del paese ospitante per un periodo, da un minimo di 3 a un massimo di 12 mesi.


STORIA

L’Erasmus, negli anni, ha ampliato i suoi percorsi formativi, partendo dal suo focus iniziale destinato a un’istruzione superiore, fino all’attuale programma che ha come fine quello della formazione culturale, sportiva e comunitaria, destinata soprattutto agli studenti universitari.
L’Erasmus venne ideato come un programma autonomo per la Cooperazione Europea e la mobilità internazionale, attraverso due programmi differenti del 1987 e 1994.
Il 14 maggio 1987, a Bruxelles, durante una seduta del Consiglio dei Ministri viene votata la delibera che vara la nascita di un programma di studio all’estero, era il 15 giugno 1987 quando venne ratificato e l'Unione Europea lanciò il programma di mobilità studentesca che permise agli studenti universitari di ricevere un finanziamento per studiare in un altro Paese europeo per un periodo massimo di 12 mesi

Il primo Erasmus coinvolse 3244 studenti universitari, provenienti da 11 Stati differenti.
Il successo del progetto Erasmus fu dovuto a diversi fattori che portarono all’ampliamento della proposta formativa e all’allargamento della sfera dei paesi coinvolti: dagli 11 Stati del primo anno si è arrivati ai 33 partecipanti di cui 28 membri Ue e altri 5 extra-Ue; e la cifra arriva a un centinaio se si considerano gli altri Stati ammessi a diverso titolo come sviluppatori di altre fasi del programma.

Nel 1987 i paesi apripista degli scambi furono il Belgio, la Danimarca, la Germania, la Grecia, la Francia, l'Irlanda, l'Italia, l'Olanda, il Portogallo, la Spagna e il Regno Unito, nel 1988 entrò il Lussemburgo.
Il processo di allargamento riprese nel 1992 con Austria, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia

Nel 1994 fu il turno del Liechtenstein, quattro anni dopo, nel 1998, l'espansione a Est con Cipro, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Romania e Slovacchia

Nel 1999 fu il turno di Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania e Slovenia; Malta aderì nel 2000

Le successive adesioni, più dilatate nel tempo, furono quelle della Turchia (2004) e Croazia (2009). 
Nel 2014, con l'inaugurazione dell'Erasmus+ furono ammesse la Macedonia e diversi Paesi del resto del mondo.

Oggi uno dei quadri d'intervento del programma, quello volto sostenere gli sforzi compiuti dagli Stati membri per integrare i rifugiati nei sistemi europei di istruzione e formazione, estende la partecipazione gratuita all' Erasmus+ a circa 100 000 rifugiati nell'ambito dei bandi 2016, 2017 e 2018. In questo quadro spiccano alcune azioni del programma aperte a Paesi come l'Afghanistan, l'Iraq, lo Yemen, la Siria, il Libano e la Palestina.


COS’E’ ERASMUS+ OGGI

La differenza tra Erasmus e Erasmus+ consiste in un’ ampliamento delle opportunità in campo culturale, sportivo e lavorativo.
L’Erasmus si concentrava unicamente sulla formazione scolastica, attraverso l’ausilio dei programmi “Socrates” (1995-2006) e “Lifelong Learning”.

Nel 2014 l’ Unione Europea creò un singolo programma generale per l’istruzione, la formazione della gioventù in ambito culturale e sportivo, chiamato Erasmus+.
Erasmus+ nasce il 1 Gennaio 2014 dall’integrazione dei 7 programmi precedenti: Lifelong Learning Programme (Erasmus, Leonardo da Vinci, Comenius and Grundtvig), Youth in Action, Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink, ICI.

Il Programma “Socrates” (terminato nel 2006) è stata una proposta della Commissione Europea in campo educativo. Gli obiettivi del programma, dai quali Erasmus+ ha preso spunto, erano: rafforzare la dimensione europea a tutti i livelli e agevolare un ampio accesso internazionale alle risorse educative in Europa attraverso la promozione nel contempo delle pari opportunità in tutti i settori dell'istruzione, promuovendo un miglioramento quantitativo e qualitativo della conoscenza delle lingue dell' Unione Europea, in particolare quelle meno diffuse ed insegnate, promuovendo la cooperazione e la mobilità, stimolando scambi fra istituti di istruzione, incoraggiando l'istruzione aperta e a distanza, introducendo dei miglioramenti nel sistema di riconoscimento dei diplomi e dei periodi di studio, aumentando lo scambio di informazioni e contribuendo a rimuovere gli ostacoli esistenti al riguardo, incoraggiare le innovazioni nello sviluppo di prassi e materiali didattici, nonché esaminare questioni di interesse comune in ambiti di politica educativa.

Il progetto Leonardo da Vinci permetteva a tutti, e quindi anche a coloro che non erano iscritti a un corso di studio universitario, di ricevere un contributo finanziario per lo svolgimento di un'esperienza lavorativa in aziende estere europee.

I progetti scolastici Comenius hanno come obiettivo la collaborazione e lo scambio tra scuole di differenti nazioni europee. Forniscono a studenti e docenti dei diversi paesi l'opportunità di lavorare insieme su uno o più argomenti di interesse comune.

Il programma Grundtvig è rivolto a persone, istituzioni e organizzazioni che operano nel campo dell'istruzione degli adulti all'interno dell'Unione Europea.
Insieme al progetto Comenius , al progetto Erasmus e al programma Leonardo Da Vinci, fanno parte del Programma di apprendimento Permanente (P.A.P.).
Il nome è un omaggio a Nicolai Frederik Severin Grundtvig  (1783 – 1872), letterato e pedagogista danese.

Capitolo Youth può essere uno specifico supporto per l'inclusione di giovani che presentano condizioni di minori opportunità se comparati con ad altri ragazzi. Infatti, a livello internazionale, un'esperienza di mobilità può produrre cambiamenti significativi nella vita di un giovane.

L'Erasmus Mundus è un progetto di mobilità per studio co-finanziato dal programma Erasmus+, che permette a chi è in possesso di una laurea triennale di accedere al secondo ciclo di studio - laurea magistrale o master I livello - in un consorzio internazionale di università estere.

Il progetto TEMPUS finanzia la modernizzazione delle università nei Paesi partner e contribuisce alla creazione di un'area di cooperazione nel settore dell'istruzione universitaria tra l' Unione Europea e i Paesi Partner confinanti con l' Unione Europea. In particolare, il programma promuove la convergenza volontaria verso gli sviluppi della politica europea nel settore universitario, così come sono stati delineati dall'agenda di Lisbona e dal Processo di Bologna.

Il Progetto A.L.F.A. (Apprendimento Linguistico e Formazione all’Arrivo), è un progetto formativo nato dallo sforzo comune di ENAIP - Ente Nazionale ACLI Istruzione Professionale, Impresa Sociale e di AMESCI - Associazione nazionale di promozione sociale

Il progetto è nato per dare supporto ai giovani che provengono da diversi Paesi europei per svolgere un'attività di volontariato in Italia, nell’ambito del Servizio Volontario Europeo di Erasmus+. 
Il programma EDULINK mira a rafforzare la cooperazione nel settore dell’istruzione superiore tra gli Stati dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico (ACP) e l’ Unione Europea al fine di migliorare l'efficacia, la gestione, la visibilità e quindi l'impatto della cooperazione ACP-UE nel settore dell'istruzione superiore.

The Inclusive Comprehensive Internationalisation (ICI), infine, è un progetto di Relazioni Cooperative co-fondato da Erasmus+
Queste sigle citate, a parte il programma Socrates, sono operative, e insieme, hanno dato vita al programma Erasmus+.
Il programma negli anni 2021-2027 ha tra le sue priorità: l'inclusione sociale, la transizione verde e digitale, la partecipazione dei giovani alla vita democratica, l'istruzione digitale in Europa e la formazione di competenze a lungo termine.

Inoltre, il programma sostiene il pilastro europeo dei diritti sociali, attua la strategia dell' UE per la gioventù 2019-2027 e sviluppa la dimensione europea nello sport.
Attualmente ci troviamo nel secondo ciclo di finanziamento per l’ Erasmus+ , il primo dal 2014 al 2020 e il secondo dal 2021 al 2027.

 

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