Sviluppo delle Aree Scientifiche di riferimento

Contributo allo sviluppo delle aree scientifiche di riferimento

Il programma di ricerca contribuirà allo sviluppo teorico e alla creazione di conoscenze empiriche che informino e stimolino la ricerca, l'istruzione, il dibattito sociale, nonché gli interventi sociali e le politiche in materia di migrazione, relazioni etniche e diversità culturale. Occuparsi di psicologia e immigrazione significa affrontare diversi target e temi. Le ricerche del nostro Dipartimento e del futuro Centro sono e saranno focalizzate sui diversi gruppi dei migranti (Immigrati, Richiedenti asilo e rifugiati, Bambini e adolescenti immigrati di prima e seconda generazione, Minori non-accompagnati) ed anche sugli autoctoni nei diversi contesti sociali (scuola, lavoro, organizzazioni). I temi che saranno affrontati sono coerenti con gli interessi dei vari gruppi di ricerca ed integrano differenti aree creando dei gruppi di ricerca interdisciplinari. Le attrezzature e gli strumenti multimediali richiesti consentiranno di potenziare le linee di ricerca già attive presso i laboratori del Dipartimento e la comunicazione sociale dei risultati della ricerca.

Motivazioni e aspirazioni legate al migrare

  • Studi sulle motivazioni psicologiche sottese alle migrazioni attuali. Una comprensione delle forze sottese alle decisioni migratorie può fornire un contributo di ricerca sull'integrazione dei migranti, nonché sulla definizione delle politiche in materia di migrazione, inclusione ed integrazione.
  • Studi sulle vittime di tratta e sullo sfruttamento nei diversi contesti.
  • Studi sulle aspettative, aspirazioni e progetti per il futuro. La comprensione sistematica dei precursori e dei processi di migrazione e di integrazione è essenziale per lo sviluppo di politiche e interventi adeguati.
  • Studi sulle prospettive, iniziative e sulle politiche di sostegno agli immigrati che vorrebbero ritornare in patria. Analisi dei fattori socio-culturali e psicologici (motivazioni, informazioni, etc.) che possono ostacolare o facilitare intenzioni ed iniziative di rientro.

Integrazione socio-culturale

  • Processi di integrazione socio-culturale di vari gruppi immigrati etnici e religiosi di prima e seconda generazione.
  • Studi sui fattori che possono portare a disuguaglianze, disagi sociali e processi di esclusione, ai nuovi rischi sociali e vulnerabilità psicologiche.
  • Studi sui bisogni dei migranti, con particolare attenzione a quelli che possono motivare e guidare eventuali esiti di radicalizzazione e terrorismo, in particolare il terrorismo jihadista. Il Centro si prefigge di sviluppare progetti di ricerca internazionali per indagare le strategie ed i programmi messi in atto in alcuni Paesi islamici (per es. Tunisia, Indonesia, Marocco) per prevenire e contrastare la radicalizzazione tra i giovani.

Integrazione psico-sociale e salute dei migranti

  • Traumi e disagio psicopatologico dei migranti. Analisi dei fattori socio-psicologici che favoriscono oppure ostacolano la resilienza, ovvero la capacità di un individuo di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà in modo costruttivo e positivo. Le violenze e torture subìte nel proprio Paese di origine e/o durante il percorso migratorio rendono necessarie ricerche sui programmi di sostegno e di prevenzione di salute mentale in campo comunitario.

Diversità culturale, identità etniche e religiose

  • Studi per approfondire i meccanismi psicosociali che ostacolano o stimolano lo sviluppo di "identità duali" degli immigrati, soprattutto di seconda generazione.

Relazioni etniche e comunicazione interculturale

  • Atteggiamenti politici, pregiudizi, discriminazioni e razzismo sia del gruppo autoctono che degli immigrati. Studi sulle opinioni, sulla diversità culturale e sulle proposte di cittadinanza degli immigrati.
  • Rappresentazione delle migrazioni nei mass-media e discorsi di odio e di razzismo. Il Centro promuoverà varie campagne di educazione interculturale utilizzando le risorse strumentali presenti nel Dipartimento.
  • Comunicazione inter-culturale nei vari contesti socio-educativi e sanitari al fine di promuovere effetti positivi sull'integrazione nel contesto scolastico e sulla salute dei migranti.

Processi di integrazione di bambini ed adolescenti di culture diverse

  • Adolescenti figli di migranti in Italia: identità valori, consumi, progetti futuri.
  • Immigrazione e maternità in adolescenza e in giovane età; fattori di rischio e di protezione. la ricerca mira a ridurre i fattori di rischio connessi a diventare madre in giovane età, in cui la condizione di immigrazione rappresenta un ulteriore elemento di difficoltà, perché spesso si accompagna ad uno scarso accesso ai servizi sanitari, a esperienze di sfruttamento sessuale e lavorativo.
  • Analisi del percorso migratorio e dei processi di adattamento dei minori stranieri non accompagnati. La ricerca ha lo scopo di verificare le modalità e le procedure di accoglienza all'interno dei Centri di prima e seconda accoglienza, a partire dai vissuti dei minori con l'obiettivo finale di proporre eventuali modifiche e/o miglioramenti per delineare una impostazione di accoglienza che sia "children sensitive" e ponga al centro i bisogni/diritti dei minori.

Educazione interculturale

  • Studi sulle relazioni sociali in scuole interetniche, bullismo interetnico, pratiche di promozione del comportamento prosociale di aiuto.
  • Studi sugli atteggiamenti degli autoctoni verso le seconde generazioni di diverse origini etniche e religiose. Un aspetto fondamentale riguarda la volontà di estendere diritti e privilegi alle seconde generazioni, e al considerarli come appartenenti alla nostra identità nazionale.
  • Studio sui metodi di intervento per il potenziamento delle competenze socio-emotive e linguistiche al fine di favorire l'adattamento scolastico e l'inclusione dei bambini immigrati a scuola secondo il modello teorico del Social Information Processing. L'obiettivo generale è potenziare le competenze socio-emotive di tutti i bambini, immigrati inclusi, al fine di migliorare le relazioni con i compagni e con gli insegnanti in classe.
  • Analisi dei fattori alla base delle difficoltà di produzione e comprensione dei testi scritti in bambini figli di immigrati.

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