Corsi Offerti PHD

Piano formativo primo anno

A ciascun dottorando viene chiesto di individuare un tema di ricerca che sarà oggetto della tesi finale di dottorato coerentemente con le linee formative che lo connotano. Entro giugno i dottorandi dovranno presentare un report contenente una bibliografia ragionata del tema di ricerca scelto e una prima articolazione del progetto di ricerca in cui intendono impegnarsi. Il report deve essere approvato dal tutor che è sempre un membro interno al collegio dei docenti. Entro ottobre i dottorandi presenteranno oralmente una relazione sulla definizione del piano di ricerca al Collegio dei docenti per l’ammissione al secondo anno. Al termine del primo anno i dottorandi sono tenuti a consegnare al Coordinatore una relazione in cui emerga l’impegno svolto sull’attività didattica offerta dal dottorato, sull’attività scientifica nel progetto di tesi, su altre attività formative seguite, su eventuali soggiorni di studio all’estero e partecipazioni a convegni nazionali e/o internazionali. I docenti del dottorato forniranno dei pareri scritti sul profitto dei dottorandi. Per ogni anno è previsto un ciclo di seminari inerenti alle tematiche affrontate dal dottorato.AttivitàCorsi di carattere istituzionale avanzato (5) Attività di tipo seminariale o di laboratorio (10) Attività connesse con la ricerca (5) Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti (5)Elenco dei corsi1) Come si legge un articolo scientifico; 2) Corso di Statistica (Panoramica funzionale della statistica in psicologia; la misurazione in psicologia; principi generali sul metodo sperimentale: disegni di ricerca sperimentali, quasi sperimentali, correlazionali); 3) Controllo e valutazione di ipotesi; 4) La ricerca bibliografica in Psicologia e l’individuazione delle riviste di settore; 5) Analisi dei dati qualitativa in psicologia clinica (l'analisi fenomenologica interpretativa; l'analisi interpretativa in psicologia clinica; l'analisi del discorso in psicologia clinica; l'analisi statistica dei dati testuali).

Piano formativo secondo anno

Il secondo anno prevede l'avanzamento del progetto di ricerca impostato il primo anno finalizzato alla conclusione della messa a punto delle procedure degli strumenti da utilizzare e la raccolta dei dati. In particolare per la preparazione della tesi nel corso del secondo anno di dottorato gli allievi sono sollecitati a trascorrere un periodo di studio all' estero o presso istituti di ricerca nazionali di specifico interesse per il progetto di ricerca da svolgere. Entro giugno i dottorandi dovranno presentare un report sullo stato di avanzamento del progetto di ricerca evidenziando eventuali criticità metodologiche ai fini del raggiungimento dei risultati previsti. Il report deve riportare una valutazione del tutor. Entro ottobre i dottorandi presenteranno oralmente il lavoro di ricerca svolto al Collegio dei docenti che valuteranno l’ammissione al terzo anno. Al termine del secondo anno i dottorandi sono tenuti a consegnare al Coordinatore una relazione in cui emerga l’impegno svolto nell’attività didattica, nell’attività scientifica, nel progetto di tesi, su altre attività formative seguite, su eventuali soggiorni di studio all’estero e partecipazioni a convegni nazionali e/o internazionali. I docenti del dottorato forniranno dei pareri scritti sul profitto dei singoli dottorandi. Per ogni anno è previsto un ciclo di seminari inerenti alle tematiche affrontate dal dottorato.AttivitàCorsi di carattere istituzionale avanzato (4) Attività di tipo seminariale o di laboratorio (10) Attività connesse con la ricerca (4) Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti (4)Elenco dei corsi1) Corso di statistica (Analisi delle corrispondenze; analisi discriminante; analisi fattoriale esplorativa e confermativa; modello lineare e generale; misure ripetute e modelli misti). 2) Corso Avanzato su controllo e verifica delle ipotesi. 3) Come si scrive un articolo scientifico. 4) Analisi psicometrica di strumenti di valutazione (costruzione, validazione, adattamento).

Piano formativo terzo anno

Nell'ultimo anno è prevista la conclusione del progetto di ricerca, elaborazione dati e stesura della tesi di dottorato. Entro giugno i dottorandi dovranno presentare un report sui risultati ottenuti evidenziando le possibilità di lettura clinica e le ricadute applicative. Il report deve riportare una valutazione del tutor ai fini dell ’accesso all’esame finale di dottorato. Entro novembre i dottorandi presenteranno il lavoro finale della loro ricerca al Collegio dei docenti e consegneranno al Coordinatore la stesura del lavoro di tesi per la discussione con la commissione di docenti esterni. L'esame finale si svolgerà sotto forma di presentazione pubblica della tesi di fronte ad una commissione composta da tre membri provenienti da altre università nominata dal Collegio dei docenti e deliberata dal Dipartimento di Psicologia Dinamica e Clinica. I commissari riceveranno una copia della tesi almeno un mese prima della presentazione e dovranno accertare l'idoneità dei candidati in seguito alla loro discussione. Al termine dell'ultimo anno i tutor sono tenuti a consegnare al Coordinatore una relazione in cui emerga l’impegno svolto sull’attività del dottorando, sull’attività scientifica inerente il progetto di tesi, sulle attività formative seguite, su eventuali soggiorni di studio all’estero e partecipazioni a convegni nazionali e/o internazionali in cui sono stati presentati i dati ricavati dalla ricerca di dottorato. I tutor forniranno un giudizio scritto sul profitto di ciascun candidato. Per ogni anno è previsto un ciclo di seminari inerenti alle tematiche affrontate dal dottoratoAttivitàCorsi di carattere istituzionale avanzato (4) Attività di tipo seminariale o di laboratorio (10) Attività connesse con la ricerca (2) Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dal Collegio dei Docenti (2)Elenco dei corsi1) Verifica della scrittura di un articolo scientifico. 2) Corso di formazione sulla meta-analisi. 3) Saper rispondere e saper fare un referaggio di ricerca. 4) Modelli di regressione multipla (principi generali per la stima dei coefficienti con il metodo dei minimi quadrati, statistiche del fit del modello, coefficienti di regressione non standardizzati e standardizzati), equazioni strutturali, modelli multilivello per dati longitudinali. Mobilità dei dottorandi E' previsto che ciascun dottorando possa trascorrere un periodo di alcune mensilità all'estero presso centri e/o istituti di ricerca in attinenza con il suo progetto di dottorato su approvazione del Collegio dei Docenti. I dottorandi sono sollecitati ad effettuare dei soggiorni di studio all'estero in relazione al progetto di dottorato e vengono sostenuti economicamente compatibilmente con le risorse disponibili. 

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