Ilaria D’Acquarica ha conseguito la Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche (CTF) con Lode presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 1993 e il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Farmaceutiche nel 1998. Negli anni 2000-2004 ha prestato servizio presso il Dipartimento di Studi di Chimica e Tecnologia delle Sostanze Biologicamente Attive della stessa Università come titolare di Assegno di Ricerca ai sensi della legge 449/97 in CHIMICA ORGANICA (CHIM/06).
Nel 1999 ha ricevuto il primo Premio Farmindustria per la “New researchers generation” istituito nell'ambito del “8th International Meeting on Recent Developments in Pharmaceutical Analysis (RDPA)” tenutosi a Roma.
Nel 2004 è stata inquadrata come Ricercatore Universitario (RU) presso il Dipartimento di Chimica e Tecnologie del Farmaco dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (Settore scientifico disciplinare: CHIM/06 – CHIMICA ORGANICA).
Nel 2013 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) a Professore di Seconda Fascia, Bando 2012 (DD n. 222/2012) (Settore concorsuale: 03/C1 CHIMICA ORGANICA).
Dal 30.10.2015 è Professore Associato di Chimica Organica (Settore concorsuale: 03/C1 CHIMICA ORGANICA).
Dal 2017, è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in "Ecologia e Gestione Sostenibile delle Risorse Ambientali" presso l'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo.
Nel 2018 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN) a Professore di Prima Fascia, Bando 2016-2018 (DD n. 1532/2016) (Settore concorsuale: 03/C1 CHIMICA ORGANICA).
Dal 2018, è iscritta all'albo degli esperti scientifici (REPRISE) istituito presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) per la sezione "Ricerca di base".
Dal 2001, svolge l'attività di "reviewer" principalmente per le riviste Journal of Chromatography A e B (Elsevier, The Netherlands) e Journal of Pharmaceutical and Biomedical Analysis (Elsevier, The Netherlands).
E' autore di 76 pubblicazioni su riviste internazionali a elevato fattore di impatto, di 6 capitoli di libri e di 2 brevetti, e ha presentato i risultati della sua ricerca in numerosi congressi nazionali e internazionali.
L’indice H (H-index) delle sue pubblicazioni è pari a 28 (fonte: Scopus; data di rilevazione: 08.02.2023).