Linee di ricerca
Antropologia
In tale ambito le ricerche sono focalizzate sulla storia naturale di Homo sapiens, nel quadro della biologia dei primati e nei suoi aspetti filogenetici, adattativi e bioculturali, attraverso approcci sia paleontologici sia neontologici. Docenti: Destro Bisol, Manzi, Tafuri.
Bioetica
Vengono studiate le implicazioni etiche determinate dagli sviluppi delle bioscienze, l’etica ambientale, l’etica del cibo e dell’alimentazione, le trasformazioni del rapporto tra scienza e società. Docenti: Ficorelli, Rufo.
Biologia farmaceutica
Le principali linee di ricerca del gruppo di Biologia Farmaceutica riguardano l'isolamento e l'identificazione di metaboliti primari e secondari da piante di interesse farmaceutico ed alimentare, licheni, alghe e microalghe. Le competenze del gruppo, inoltre, consentono di caratterizzare altre matrici di origine vegetale come prodotti derivati (integratori alimentari) e scarti dell'industria agroalimentare. Le valutazioni riguardano anche studi di chemotassonomia. Docenti: De Vita, Foddai, Sciubba, Tomassini e Toniolo.
Botanica generale, biologia dello sviluppo e biotecnologie vegetali
Le linee di ricerca attive in questo settore sono focalizzate sullo studio dei processi di sviluppo delle piante vascolari utilizzando tecniche cito-istologiche, biochimiche e molecolari, sia in sistemi in vitro che in planta. Vengono studiate le interazioni tra vie metaboliche primarie e secondarie attraverso approcci omici. Inoltre, si studiano le risposte delle piante a stress biotici ed abiotici, in particolare, a patogeni e ad inquinanti ambientali, in piante modello, in piante di interesse ambientale ed alimentare. Docenti: Brasili, Della Rovere, Falasca, Fattorini, Pasqua, Simonetti, Valletta.
Botanica ambientale e micologia
Il gruppo studia le interazioni tra ambiente, piante e funghi a diverse scale spaziali e temporali. In particolare, si studiano le risposte di specie, comunità e ecosistemi ai fattori ambientali (clima, substrato, forme, disturbo naturale e antropico), in un'ottica di conservazione della biodiversità e sostenibilità ambientale. Le tematiche affrontate sono molto varie ed includono l'analisi di dati multitassonomici per la caratterizzazione della foreste vetuste, lo studio dei tratti funzionali di piante e funghi, la conservazione in situ ed ex-situ di specie, le invasioni biologiche, la classificazione ecologica territoriale, le potenzialità dei funghi del suolo per la degradazione dei contaminanti. Docenti: Attorre, Burrascano, Celesti, Capotorti, Persiani, Ricotta, Varone.
Botanica sistematica
In quest'area le ricerche riguardano la flora vascolare autoctona e alloctona e la cartografia floristica dell'Italia centrale, indagini nomenclaturali e tassonomiche su taxa critici, la propagazione e la conservazione ex situ di specie rare o minacciate, e vari aspetti della museologia botanica relativi alle collezioni conservate presso il Museo Erbario della Sapienza. Docenti: Fabrini, Iamonico, Iberite.
Chimica
Le linee di ricerca spaziano dallo studio della composizione chimica, delle sorgenti emissive e degli effetti sulla salute e sull’ambiente del particolato atmosferico e l'individuazione di protocolli di biomonitoraggio allo sviluppo di nuove metodologie per l'analisi metabolomica dei sistemi biologici vegetali ed animali. Docenti: Canepari, Costantini F, Favero, Manetti, Massimi, Sciubba.
Ecologia
In tale ambito operano sei gruppi di ricerca che si occupano di caratterizzare i differenti livelli di complessità del vivente e le loro interazioni con l’ambiente fisico. Gli studi riguardano il funzionamento degli ecosistemi acquatici e terrestri e i processi ecologici ed evolutivi che generano e mantengono la diversità biologica, ponendo particolare attenzione alle risposte ai cambiamenti ambientali, naturali e antropogenici, e alla conservazione della biodiversità. Docenti: Calizza, Casoli, Costantini ML., Manes, Mastrantonio, Pace, Porretta, Seminara, Urbanelli, Ventura, Vitale.
Microbiologia
Le attività di ricerca in questo ambito riguardano lo studio di batteri e funghi, patogeni opportunisti. La ricerca è finalizzata soprattutto all’Individuazione di estratti naturali e loro isolati che inibiscano la virulenza e quindi la malattia senza uccidere il microrganismo per non alterare il microbiota sano dell’ospite e dell’ambiente. Docente: Simonetti.
Paleobotanica e paleobiologia
Quest'area si interessa di ricostruzioni paleoambientali e paleoclimatiche in Europa e nel bacino Mediterraneo durante il Quaternario ed utilizza sia l'analisi di micro e macroreperti fossili botanici che l'analisi del DNA antico (metabarcoding e metagenomics) estratto da sedimenti lacustri. Docenti: Celant, Di Rita, Magri, Masi, Parducci, Sadori.
Patologia vegetale
Le linee di ricerca in questo campo si concentrano sullo studio dell'organizzazione ed evoluzione del genoma di patogeni fungini e sulle interazioni ambiente-patogeni vegetali, in particolare per quanto riguarda la relazione tra lo stress ossidativo, i segnali lipidici e la biosintesi di diverse micotossine in differenti patogeni fungini. Docenti: Faino, Reverberi.
Scienze degli alimenti
Le linee di ricerca di quest’area multidisciplinare ricadono nei settori microbiologia, tecnologia, biotecnologie e chimica degli alimenti. Nello specifico, il settore include i temi di ricerca inerenti biodiversità e risorse microbiche di interesse agro-alimentare, biotecnologie microbiche, processi e impianti delle filiere agroalimentari, materie prime, sviluppo di nuovi prodotti e processi, caratterizzazione di alimenti tradizionali e innovativi, gestione e controllo della qualità e della sicurezza degli alimenti. Particolare attenzione dell’area è rivolta alla sostenibilità di filiera e all’asse alimenti-salute dell'uomo.
Docenti: Manetti, Rizzello, Zannini.
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