Marco Diamanti
I miei interessi di ricerca sono legati al contesto filosofico italiano del secolo decimonono, e al suo rapporto con la congerie culturale dell’Europa ottocentesca. All’interno di queste coordinate storico-teoriche, il mio progetto intende soffermarsi sulla figura di Bertrando Spaventa, e ripercorrere il primo quindicennio della sua attività intellettuale (1850-1864), per restituire un’immagine fedele del filosofo, alla luce di un nuovo orizzonte interpretativo, che tenga conto dei più recenti risultati di carattere filologico ed ermeneutico.
Aree di interesse: Filosofia teoretica e della Storia delle filosofia.
Saggi:
1. Filosofia ed empeiría nella speculazione di Bertrando Spaventa. A proposito della crisi del sapere metafisico nella seconda metà del XIX secolo in Italia, in «Leussein. Rivista di studi umanistici», 3/2014 (ISSN: 1974-5818).
2. L’esperienza e la funzione del pensare nella filosofia di Bertrando Spaventa, in «Filosofia-italiana.net» (www.filosofia-italiana.net), pubblicato il 12 dicembre 2014, (ISSN: 1827-5834).
Curatele:
1. Giovanni Gentile. Bibliografia 1994-2014, a cura di Marco Diamanti, in «Giornale critico della filosofia italiana», 1/2015 (ISSN: 0017-0089).
Recensioni:
1. Fernanda Gallo, Dalla patria allo Stato. Bertrando Spaventa, una biografia intellettuale, Laterza, Roma-Bari 2012, in «Consecutio temporum» (www.consecutio.org), Anno 3, n. 6 (2014) (ISSN: 2239-1061).