Stefano Pilotto

A partire dalla filosofia di Georges Canguilhem, questa ricerca vuole proporre un’indagine critica della categoria di normalità, analizzando lo statuto della normatività biologica, propria dell’essere umano, alla luce della triplice relazione fra organismo ambiente e tecnica. Quest’ultima verrà colta in maniera esemplare nella forma offerta dalla medicina, in quanto tecnica che agisce sulla naturalità degli organismi viventi fino a spostare, riconfigurare, o forse in alcuni casi particolari a dissolvere, il limite tra organismo biologico e dispositivo tecnico. Queste condizioni sono tali che a nostro avviso richiedono una nuova e più ampia definizione di normalità.
Aree di interesse: Epistemologia, filosofia della biologia, antropologia medica, bioetica, biopolitica.
- Quale normatività? Vita e malattia fra naturalismo e antiriduzionismo, in LESSICO DI ETICA PUBBLICA, Anno 6, n.1, 2015, pp.75-84; http://www.eticapubblica.it/s-pilotto-quale-normativita-vita-e-malattia-...
- Lavoro intellettuale e dominio politico. Il nesso sapere-potere a partire dalle riflessioni di Nicos Poulantzas, in LO SGUARDO - RIVISTA DI FILOSOFIA, n.13, 2013 (III), pp.361-369; http://www.losguardo.net/public/archivio/num13/articoli/2013_13_Stefano_...