ERIS - Estensimetri nanocaricati collocati da robot per il monitoraggio delle strutture monumentali - POR FESR Lazio 2014-2020

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Progetto vincitore del bando

“Gruppi di ricerca 2020” - POR FESR Lazio 2014-2020 - Azione 1.2.1

Determinazione n. G08487del 19/07/2020- pubblicato sul BURL N.93 del 23/07/2020 - modificato con Determinazione n. G10624/2020- pubblicato sul BURL n. 116 del 22/09/2020
Codice Progetto A0375-2020-36484
ERIS – Estensimetri nanocaricati collocati da robot per il monitoraggio delle strutture monumentali

 

 

Acronimo progetto: ERIS

Titolo del progetto: Estensimetri nanocaricati collocati da robot per il monitoraggio delle strutture monumentali

Ambito di finanziamento:  “Gruppi di ricerca 2020” di cui alla Det. n. G04052 del 04/04/2019 – POR FESR LAZIO 2014 – 2020

Ente finanziatore: Lazioinnova – Regione Lazio

Domanda n. prot./Codice Progetto: A0375-2020-36484

Partner di Progetto:

• Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica e Laboratorio Materiali e Strutture di Sapienza Università di Roma (DISG); (Coordinamento);

• Dipartimento di Ingegneria Astronautica, Elettrica ed Energetica di Sapienza Università di Roma (DIAEE);

• Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale (DICeM).

Durata 24 mesi

Coordinatore tecnico – scientifico:

Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica e Laboratorio Materiali e Strutture di Sapienza Università di Roma (DISG) - prof. Vincenzo Gattulli

Descrizione del progetto :

ERIS intende sviluppare un sistema di monitoraggio innovativo diffuso collocato in strutture monumentali da robot operanti attraverso la ricostruzione virtuale del bene. La ricerca ha un carattere fortemente multidisciplinare permettendo la cooperazione di gruppi di ricerca specializzati in nuovi materiali e strutture, robotica e architettura digitale. Si intende sviluppare un prototipo sperimentale per verificare le tecniche di deposizione e produzione degli estensimetri piezoresistivi tramite robot e la capacità degli stessi di effettuare misure affidabili in campo statico e dinamico. Le strutture dell’Esedra contenente la statua di Marco Aurelio nei musei capitolini di Roma saranno considerate per definire un modello digitale attraverso il quale operare per la posa degli estensimetri e per la gestione del sistema di monitoraggio. Il modello geometrico digitale sarà integrato con la modellazione strutturale utilizzata per interpretare le misure degli estensimetri.

 

Obiettivi di ricerca del progetto:

L’idea trainante del progetto proposto che consiste nello sviluppo di sensori piezoresistivi a basso costo, collocati da tipologie di robot innovativi ed adibiti al monitoraggio strutturale statico e dinamico delle opere monumentali. Questa idea verrà perseguita a quattro livelli:

- sviluppando degli estensimetri piezoresistivi tramite le tecniche brevettate dal DIAEE in modo da produrre dei dispositivi a basso costo e ridotti consumi di corrente, che consentano il monitoraggio di strutture monumentali con un numero elevato di sensori;

- automatizzando le tecniche di deposizione e produzione degli estensimetri piezoresistivi tramite manipolatori robotici innovativi di tipo cable-driven (azionati da cavi) in modo da aumentare la qualità e la resa del processo di produzione e consentire l’installazione dei sensori anche su componenti strutturali non facilmente raggiungibili;

- utilizzando le più innovative tecniche di monitoraggio strutturale basate sull’intelligenza artificiale e il data fusion nella piattaforma per la raccolta e visualizzazione dei dati provenienti dai sensori distribuiti sulla struttura;

- descrivendo il bene monumentale individuato nell’esempio dell’Esedra dei Musei Capitolini, contenente la statua equestre di Marco Aurelio, attraverso l’architettura digitale di ausilio all’operatività dei robot, alla gestione del monitoraggio e alla fruizione dello spazio.

 

Risultati attesi del progetto

La combinazione di competenze ed attività coinvolte nel progetto ERIS consentirà di avere a disposizione uno strumento unico ed innovativo per ottenere un quadro riepilogativo di facile interpretazione della salute dell’opera monitorata. Gli obiettivi del progetto sono quelli di supportare i gestori dei beni culturali nelle attività di conservazione e manutenzione, pianificando gli interventi e razionalizzando i costi, determinando nuove esigenze produttive per la realizzazione dei sistemi complessi, infine coinvolgendo anche i portatori di interesse che forniscono servizi di monitoraggio.

 

Finanziamento ricevuto:  € 146.280,45 per l’intero progetto.

 

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