Progetto IRIS - "Science for Peace and Security"

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Lunedì 01/11/2021 segnerà l’inizio del Progetto IRIS, Inspection, maintenance and security pursued by innovative Robots, enhanced data communication and Infrastructure digital twinS. Il kick-off meeting si terrà il 24-27 Novembre ad Agadir (Marocco) anche con la partecipazione telematica in remoto di tutti gli interessati.

Il progetto ha ricevuto supporto dalla NATO mediante il programma di finanziamenti “Science for Peace and Security” (SPS), uno strumento politico che promuove il dialogo e la cooperazione tra gli Stati membri della NATO e i paesi partner sulla base della ricerca scientifica, dell'innovazione tecnologica e dello scambio di conoscenze. Il team internazionale sarà coordinato dal prof. Vincenzo Gattulli del Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica operante nella Facoltà di Architettura e nella Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale di Sapienza  - Università  di Roma (Roma, Italia). Inoltre, il progetto si avvale della collaborazione del dr. Amine Bendarma, Universiapolis - International University (Agadir, Marocco), del prof. Pasquale Daponte, Università del Sannio (Benevento, Italia), della prof.ssa Erika Ottaviano, Università di Cassino e Lazio Meridionale (Cassino, Italia), del prof. Zdenek Dvorak, University of Zilina (Zilina, Slovacchia), e infine del Lt. Col. Konrad Wojtowicz, Military University of Technology (Varsavia, Polonia).

IRIS mira a sviluppare sistemi integrati di cooperazione in tempo reale tra ambienti digitali che riproducono le infrastrutture degradate e robot che conducono attività di ispezione e manutenzione su di esse. Il nucleo del progetto riguarda lo sviluppo di nuove tecnologie per automatizzare completamente l'uso di sistemi robotizzati e reti di sensori nell'acquisizione dei dati per il rilevamento, l'ispezione e il monitoraggio. L'interazione tra acquisizione e archiviazione dati è gestita dalla costruzione di modelli avanzati dell'infrastruttura, Digital Twins (DT), aggiornati in tempo reale. Dati e modelli forniscono la base per identificare e descrivere difetti e degrado soprattutto al fine di determinare una possibile riduzione delle prestazioni delle strutture esistenti. Tutta la conoscenza acquisita, opportunamente gestita, costituisce l'input per processi decisionali automatizzati o parzialmente automatizzati utili nella gestione delle strutture e delle infrastrutture.

Info: Prof. Vincenzo Gattulli

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