Conferenza stampa per la presentazione dei risultati finali della consultazione sullo stato e le prospettive dell'Unione Europea
CONFERENZA STAMPA PER LA PRESENTAZIONE DEI RISULTATI FINALI DELLA CONSULTAZIONE SULLO STATO E LE PROSPETTIVE DELL'UNIONE EUROPEA
Stampa estera - via dell'Umiltà, 83/C
La Conferenza stampa a cui sono invitati a partecipare gli studenti riguarda una ricerca sull’Europa. Si tratta di Sette domande sull'Europa. Luci e ombre nelle risposte dei cittadini alla consultazione on line promossa dalla Camera.
I risultati verranno presentati mercoledì prossimo 21 settembre alle ore 11, nella sede dell'Associazione Stampa Estera, in via dell'Umiltà 83/c - i risultati della consultazione pubblica on line su "Lo stato e le prospettive dell'Unione europea" promossa dalla Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini. Un questionario in sette domande, elaborato in collaborazione con l'Istat, al quale è stato possibile accedere attraverso il sito della Camera da febbraio ad agosto.
L'obiettivo era dare ai cittadini la possibilità non solo di esprimere un giudizio sugli aspetti più graditi o sgraditi dell'attuale Unione Europea, ma anche di avanzare proposte sui cambiamenti che si vorrebbero. Alla consultazione hanno preso parte oltre 10mila persone, il numero più alto tra le tre consultazioni promosse dalla Camera e ai primi posti in assoluto tra le consultazioni pubbliche on line svolte dalle istituzioni italiane. I risultati verranno poi elaborati da un comitato di giuristi, docenti e giornalisti, che presenterà la sua relazione all'inizio del 2017. Di questo gruppo di 'eurosaggi' fanno parte Pier Virgilio Dastoli, Tiziana Di Simone, Enrico Giovannini, Eva Giovannini, Simone Fissolo, Enzo Moavero Milanesi, Arianna Montanari.
La consultazione arriva ad un anno dalla Dichiarazione "Più integrazione europea: la strada da percorrere" promossa dalla Presidente Boldrini insieme ai suoi omologhi di Germania, Francia e Lussemburgo per chiedere un'Europa più attenta alle politiche sociali, alla crescita e all'occupazione, e la creazione di una vera Unione federale tra gli Stati. Dal settembre 2015 le firme di Presidenti sotto la Dichiarazione sono arrivate a 15, in rappresentanza di 13 Paesi: oltre ai sottoscrittori iniziali, ora ci sono anche Austria, Belgio, Cipro, Grecia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia e Spagna. Alla conferenza stampa di mercoledì, insieme alla Presidente Boldrini, parteciperanno il presidente dell'Istat Giorgio Alleva, che illustrerà caratteristiche e contenuti della consultazione, e i componenti del comitato degli 'eurosaggi'. Con loro anche alcuni degli studenti che hanno risposto al questionario.