
IV edizione Shortfilm Festival “Filmdipeso"
Il Dipartimento di Scienze e biotecnologie medico-chirurgiche Facoltà di Farmacia e Medicina Sapienza Università di Roma - Polo Pontino in partnership con il Comune di Latina, Amici Obesi (ass. pz. obesi onlus), Villa Miralago Centro di eccellenza trattamento dei disturbi del peso, Safe Food Advocacy Europe (SAFE, agenzia europea coinvolgente 11 Paesi membri), Ananke, Safe e Io.net, e con il patrocinio della regione Lazio, dell’Ordine dei medici e degli Odontoiatri della Provincia di Latina, delle ASL di Latina e Viterbo, del Comune di Civita Castellana ha promosso e organizzato la IV edizione Shortfilm Festival “Filmdipeso” per sensibilizzare il territorio su tematiche relative a alimentazione, disturbi alimentari e obesità.
Il Festival, in continuità con le edizioni precedenti si è proposto di presentare storie e fiction sulla complessità dei temi legati ai disturbi alimentari condividendo testimonianze di percorsi di riabilitazione e cura. Il Festival ha come mission la divulgazione di aspetti sociali, psicologici, relazionali e di cura dei disturbi alimentari e obesità nell’adulto e nell’adolescente. Enfatizzare la problematica dello stigma del paziente con disturbi del peso è obiettivo primario dell’attività sociale del festival. Conoscere e ri-conoscere obesità e disturbi alimentari come malattie consente di avvicinarsi alle nuove opportunità di “cura” abbattendo pregiudizi. Il festival aderisce alla “carta dei diritti e dei doveri” del paziente obeso promulgata in occasione dell’Obesity Day 2019. Altri eventi “non solo cinema” sono stati organizzati coinvolgendo:
1. 5 istituti superiori di secondo grado di Latina (capofila Liceo Scientifico Statale GB Grassi) coinvolti nel concorso “Il peso del peso” diretto agli adolescenti. Il concorso, II edizione nel 2020, prevedeva la possibilità di interpretare il tema attraverso tutte le forme espressive. La giornata di sensibilizzazione, inizialmente prevista per il 17/4/2020 e sospesa a causa di un’ordinanza Covid-19 di chiusura delle scuole di Latina sino al 28 Settembre, sarà riproposta, in accordo con i collegi docenti delle scuole coinvolte,a fine del corrente anno scolastico (giugno 2021 )
2. Concorso fotografico “Weight bias” promosso e organizzato dal comitato degli studenti del CLME di Medicina e sostenuto dal Dipartimento. Una commissione di fotografi professionisti ha valutato le foto giunte (30)
3. Survey online “the weight bias” sulla percezione dei disturbi del peso come malattia sociale tra gli studenti delle facoltà del polo pontino. L’iniziativa ha visto coinvolti gli studenti del CLME di Medicina. I risultati sono stati discussi e analizzati ed è disponibile una presentazione in formato pptx.
Il peso del proprio corpo rappresenta “un peso” importante in età adolescenziale, influenzando le relazioni sociali, le relazioni scolastiche, la crescita psicologica ed il rendimento scolastico. Il web diffonde fake news offrendo modelli spesso fuorvianti e dando consigli, suggerimenti su come autogestire il proprio peso in un’ottica di manipolazione della propria immagine. Il peso del corpo, in eccesso o in difetto, rappresenta una tappa evolutiva spesso indelebile nel percorso di crescita psicologico-relazionale di un adolescente. Il peso, spesso, è lo strumento per veicolare azioni di bullismo o di isolamento, precludendo a chi non è in linea con l’immaginario peso ideale del corpo una normale vita scolastica e relazionale. Gli “eccessi” del peso (anoressia, bulimia, obesità) sono disturbi molto importanti che vanno valutati attentamente da équipe mediche specializzate per consigliare percorsi di cura efficaci.
Short FilmFestival “Filmdipeso” è un contenitore multitask che ha come obiettivo la divulgazione corretta delle tematiche relative ai disturbi del comportamento alimentare e dell’obesità e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica su queste tematiche “di peso”, sensibilizzando l’opinione pubblica verso un diverso approccio di prevenzione e cura. Questo progetto rappresenta un importante esempio di integrazione multidisciplinare che coniuga il sapere tecnico scientifico con le medical humanities. Oltre che quantitativamente, il cinema è anche qualitativamente il più democratico dei generi artistici: è alla portata di bambini, adolescenti e adulti, accessibile a quasi tutte le categorie sociali e non richiede requisiti culturali di particolare genere
Per tale ragione, è evidente come contenuti e messaggi veicolati dal cinema siano di vastissimo impatto sulla società, e che questa fruizione riguardi la società quanto gli scienziati stessi. Questo rende i film uno specchio della società e di conseguenza anche dell’immagine della scienza nella società: come la scienza permea l’opinione pubblica e come ne è permeata. I film sono un classico esempio di quella che viene chiamata “comunicazione scientifica implicita”, una forma di comunicazione della scienza, in termini di contenuti, valori, finalità, attraverso un mezzo che non ha come scopo conclamato quello di divulgare la scienza. Conoscere e Riconoscere l’obesità ed i disturbi alimentari come “malattia” consente di avvicinarsi alle nuove opportunità di “cura” abbattendo pregiudizi e false convinzioni e lottando contro lo “stigma” (weight bias) che spesso pervade la vita dei pazienti. Filmdipeso aderisce alla Carta dei diritti e dei doveri della persona con obesità sottoscritta dalle associazioni scientifiche il 8.10.2019.