Infezioni correlate all'assistenza in terapia intensiva: un confronto tra le incidenze dei reparti COVID-19 e No-COVID-19

INTRODUZIONE: I reparti di terapia intensiva sono stati e sono tuttora sottoposti ad una forte pressione a causa della pandemia da COVID-19. É noto che i pazienti ricoverati in questi reparti sono più suscettibili alle Infezioni Correlate all'Assistenza (ICA). L'obiettivo di questo studio è comparare l'incidenza di ICA tra una terapia intensiva COVID-19 ed una priva di pazienti SARS-CoV-2 positivi.
METODI: É stato condotto uno studio di coorte retrospettivo che include i pazienti ricoverati all'interno di due reparti di terapia intensiva del Policlinico Universitario Umberto I di Roma tra aprile 2020 e marzo 2021. Sono stati raccolti dati riguardanti età, genere, durata della degenza, tipo di device utilizzato (catetere venoso centrale, catetere urinario e ventilazione assistita), numero e tipo di ICA device-correlate. Le analisi statistiche sono state svolte utilizzando Episheet e STATA13.
RISULTATI: Dei 347 pazienti ricoverati in terapia intensiva, 329 sono stati inclusi nello studio (217 SARS-CoV-2 positivi e 112 negativi). I pazienti del reparto COVID-19 presentavano un'età di media di 62,5±13,5 anni e il 69,6% erano maschi. Nel reparto No-Covid-19 il rapporto tra i generi era più bilanciato (52,68% maschi) mentre l'età media è risultata essere di 63.2±16.2 anni. 133 pazienti hanno sviluppato almeno un' ICA: 94 tra i SARS-CoV-2 positivi, 39 tra i SARS-CoV-2 negativi. Complessivamente si sono verificate 246 ICA di cui 163 nel reparto COVID-19 e 83 nel reparto No-COVID-19. I giorni cumulativi di degenza sono stati 3233 per il gruppo dei pazienti SARS-CoV-2 positivi e 2134 per il gruppo dei negativi. Nel primo gruppo (SARS-CoV-2 positivi) l'incidenza di ICA per 1000 giorni di degenza è risultata essere 50.42 (IC 95%: 42.97-58.78) contro un'incidenza di 38.89 (IC 95%: 30.98-48.22) per il secondo.
CONCLUSIONI: Anche se l'intervallo di confidenza include il valore 1, i risultati mostrano un aumento dell'incidenza del tasso di ICA tra i pazienti ospedalizzati per COVID-19. Sono necessari ulteriori studi al fine di meglio comprendere le cause dei risultati emersi.