Simulatore dinamico di diffusione spazio-temporale in ambiente GIS per affrontare l'emergenza COVID-19. Test di un'applicazione geotecnologica nella città di Roma
La sorveglianza e il contenimento della diffusione del COVID-19 richiedono l'uso della geographic information science and technology (GIS&T) per mappare la diffusione ed eventualmente guidare gli interventi. Un modello dinamico di diffusione spazio-temporale in un ambiente GIS è stato sviluppato e testato con successo a Roma.
Le informazioni sui casi di infezione da SARS-CoV-2 confermati dalla diagnostica molecolare dal 25 febbraio al 26 settembre 2020 (raccolte da una grande Unità Sanitaria Locale di Roma), sono state utilizzate per testare un modello di simulazione GIS in grado di monitorare la diffusione spaziale e l'evoluzione temporale della diffusione della malattia. I dati comprendevano informazioni su: sesso, data e luogo di nascita, struttura sanitaria di ricovero (se avvenuta), data di notifica, data di inizio e fine dell'isolamento, data di guarigione (sia clinica che confermata in laboratorio), indirizzo di residenza.
Utilizzando la GIS&T è possibile identificare strade ed edifici dove il numero di casi è alto e tende ad aumentare rapidamente e, allo stesso tempo, è possibile distinguere cluster e assi che dovrebbero essere tenuti immediatamente sotto osservazione come potenziali bacini di super-diffusione. Lo sviluppo del suo utilizzo in tempo quasi reale potrebbe portare vantaggi significativi nel controllo della diffusione di COVID-19.