Anna Manzone

Anno Accademico: 
2003/2004

Posizione attuale: Rete Ferroviaria Italiana - Direzione Territoriale Produzione Venezia - S.O. Ingegneria e Tecnologie.

Ho frequentato la prima edizione del Master.

Lavoro in RFI S.p.A. - Direzione Territoriale Produzione di Venezia, a Staff del Responsabile della SO Ingegneria e Tecnologie.

Precedentemente sono stata Responsabile della micro struttura Gestione Esercizio e Programmazione Operativa di Venezia della Direzione Direttrice Asse Orizzontale - DCER.

In questi 10 anni trascorsi in azienda ho avuto la possibilità di operare sia nell’ambito della Pianificazione e Programmazione, intervenendo nel coordinamento dello staff Interruzioni, elaborazione dello Scenario Tecnico e del PIR per gli aspetti territoriali, monitoraggio del Piano Industriale, che nell’ambito dell’Esercizio, con l’esperienza iniziale nel Reparto Territoriale Movimento di Treviso della ex Direzione Compartimentale Movimento di Venezia e con l’incarico ultimo di Responsabile GEPO di cui sopra.

Ritengo entrambe le esperienze valide e coinvolgenti, necessarie per una visione completa e d’insieme dei processi aziendali. Entrambi i settori si articolano e interagiscono, completandosi a vicenda.

L’obiettivo che mi accompagna nel mio lavoro è di contribuire al risultato e sono fortemente convinta che per ottenere ciò occorra non solo la conoscenza ma anche la coscienza.

Sentirsi parte di una squadra, lavorare con la volontà di raggiungere la performance ottimale, appassionarsi alle attività lavorative e viverle come parte della propria quotidianità, consentono di esprimersi dando il meglio.

Ho imparato a vivere i cambiamenti come chance. Credo infatti che ogni scelta aziendale sul mio percorso mi consenta di dimostrare le mie capacità e di far emergere quegli aspetti comportamentali su cui lavorare per migliorare.

Il Master ha generato l’imprinting per l’approccio corretto al lavoro.

Avevo già frequentato un Master Universitario, interessante e valido ma non coinvolgente come questo.

Perché il Master in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari ti fa vivere già in azienda, non è solo un indottrinamento settoriale, è anche e soprattutto trasmissione di passione.

Ricordo i corsi tenuti dall’ing. Giovine e dall’ing. Genovesi, come non appassionarsi di circolazione?

Così come ricordo l’autorevolezza del Capo Reparto Movimento che mi ha seguito durante lo stage, la sig.ra Parisi: gestione delle risorse umane nel rispetto dell’individualità e nel contempo delle regole e direttive aziendali, il giusto equilibrio per raggiungere i risultati.

Per me sono stati e sono dei modelli, non da imitare ma da cui imparare.

Tutto ciò che sono è sicuramente frutto della mia dedizione e dell’entusiasmo con cui ho vissuto questi 10 anni tuttavia altrettanto devo ai colleghi che ho avuto la fortuna di incontrare, persone che mi hanno sostenuto, sia in termini di trasmissione di conoscenze che di emozioni.

Un grazie particolare lo devo a Gianni Scarpa e Roberto Tarolo, i miei colleghi che oggi sono degli Angeli, a cui affido i miei pensieri e da cui ho imparato che il lavoro è parte della vita ma non la vita.

Ecco perché “crescere lavorando insieme”…

Venezia, 27 luglio 2014