Elisa Barbera

Anno Accademico: 
2008/2009

Posizione attuale: Rete Ferroviaria Italiana - Direzione Territoriale Produzione di Palermo – S.O. Ingegneria e Tecnologie

Ho iniziato questa magica esperienza che si chiama FERROVIA nel Novembre 2008.

Laureata da poco in Ingegneria Civile con specializzazione nel settore dei Trasporti, curiosa da sempre e piena di entusiasmo per questo nuovo mondo ero immersa nel portare avanti la mia esperienza nel campo della ricerca universitaria, quando all’improvviso ho visto aprirsi questa splendida opportunità dinanzi a me.

Ho compilato l’iscrizione alla selezione per il Master con grande slancio ed entusiasmo e nel corso di tutto il Master non ho avuto neppure un attimo di pentimento.

Questa esperienza, sicuramente impegnativa ed intensa ha rappresentato per me un grande momento di crescita professionale e personale.

Mi sono appassionata fin da subito allo studio approfondito delle materie che durante il mio corso di studi universitario avevo già “sbirciato” ma il Master in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari è stata l’occasione che desideravo per approfondire al meglio ogni aspetto del trasporto ferroviario e mi ha dato gli spunti e gli stimoli necessari per continuare ad ampliare il mio panorama professionale ancora di più.

Durante il Master, poi, ci è stata data l’opportunità di partecipare ad uno stage, nel corso del quale ho avuto la fortuna di incontrare una Tutor di Stage ed un Responsabile che mi hanno fatto innamorare del mio lavoro.

Ho lavorato per due mesi, assieme ad altri eccellenti colleghi, a stretto contatto con loro partecipando a riunioni ed incontri molto formativi che mi hanno consentito di entrare nel vivo dell’operatività del nostro lavoro… ma il bello doveva ancora venire.

Una volta assunta, infatti, sono stata introdotta quasi fin da subito nel mondo della gestione lavori.

Dopo un anno e mezzo - passato ad occuparmi di Sistema Integrato di Gestione della Sicurezza, affrontando innumerevoli tematiche della Sicurezza Ambientale e sicurezza del Lavoro e partecipato alla fase di Start Up di una nuova azienda partecipata di RFI che sorgeva in quegli anni – contestualmente al mio inquadramento nella S.O. Ingegneria e Tecnologie della Direzione Territoriale, di cui sono orgogliosa di far parte, mi è stato affidato il primo lavoro da Direttore Lavori: solo allora ho compreso le meravigliose opportunità che offre questo lavoro. Vedere, realizzare e seguire tecnicamente, per la prima volta, delle opere in una delle stazioni siciliane più importanti della rete per me è stata una soddisfazione incredibile.

Avere tra le mani un progetto, crederci e seguirlo dalla fase progettuale e per tutta la fase esecutiva da Direttore Lavori, è meraviglioso, comporta tanto sacrificio, pazienza (competenza che negli anni sto allenando sempre più) e dedizione; ogni giorno convivo con forti responsabilità derivanti dal fare questo mestiere però per ogni lavoro che porto a termine, per conto della mia Azienda, mi sento sempre più orgogliosa soddisfatta e consapevole che in qualche modo contribuisco a migliorare il modo di vivere della collettività. La soddisfazione più grande è quando viaggiando in treno mi fermo in una stazione per cui ho condotto i lavori di ristrutturazione e sento esclamare qualcuno “… questa stazione dopo i lavori è davvero bella! ...”. Ti senti, allora, ripagata di due anni di lavoro incessante, di emergenze da gestire e di giornate passate a cercare di trovare le più variegate soluzioni tecniche. E quando mi capita di sentire un commento positivo sul lavoro svolto, sorrido interiormente.

Questo lavoro è quello che volevo e, ogni giorno, mi permette di imparare sempre cose nuove: come se non svolgessi mai la stessa attività ma cambiassi sempre; tutto questo - anche se assorbe gran parte del mio tempo e delle mie energie, perché ogni lavoro è un lavoro a sé e dunque una nuova sfida - mi consente di non annoiarmi mai, di stare sempre in continuo movimento e di lavorare in team con colleghi molto competenti da cui ho imparato e sono certa, ho ancora da imparare, tantissimo.

È un’esperienza che certamente rifarei e sono orgogliosa di fare parte di una delle aziende nevralgiche del “Sistema Italia” dei trasporti e di poter contribuire, nel mio piccolo, al miglioramento delle condizioni di vita di chi quotidianamente viaggia per motivi di studio, di lavoro o di piacere nel nostro Belpaese!

Palermo, 9 settembre 2015