Francesca Caradonna

Anno Accademico: 
2009/2010
Posizione attuale: Trenitalia - Divisione Cargo - Pianificazione Offerta Cargo - Asset Carri.

La partecipazione al Master in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari nell’edizione 2009/2010 ha costituito una piccola rivoluzione nella mia esperienza formativa.

Grazie agli insegnamenti del Master IISF ho infatti acquisito conoscenze e competenze abbastanza distanti dalla mia formazione accademica, ma necessarie per entrare in contatto con il mondo ferroviario al quale mi sono avvicinata perché mossa da una accesa curiosità.

L’intero percorso, che si è snodato attraverso le lezioni in aula, gli incontri con i responsabili delle aziende partner e le interessanti visite sul campo, è stato uno strumento unico per conoscere il mondo ferroviario da un punto di vista privilegiato e per saggiarne la complessa varietà, che ancora oggi costituisce l’aspetto più interessante della mia esperienza lavorativa quotidiana.

Tutte le attività del Master sono state impegnative ed allo stesso tempo davvero stimolanti. A tutti gli alumni è richiesto infatti molto impegno e tanta concentrazione, il calendario di lezioni ed esami è fitto ed i ritmi sempre serrati, ma proprio il modo in cui il progetto è organizzato e, più in generale, l’elevata qualità  dell’esperienza spinge sempre tutti a dare il meglio di sé e a misurare e sfidare le proprie capacità.

E' ciò che accade soprattutto nell’affrontare l’esperienza dello stage a conclusione dei corsi, un’occasione preziosa per confrontarsi con la realtà lavorativa di grandi e prestigiose aziende.

Per me si è trattato del primo vero confronto con il mondo del lavoro al di fuori dei confini dell’Università e mi ha consentito di conoscere una realtà lavorativa sfidante e articolata come quella di Trenitalia.

Il progetto assegnatomi, “Sperimentazione di un sistema di riconoscimento automatico dei carri tramite RFID”, è stato svolto nel 2010 presso la Divisione Cargo di Trenitalia ed è stato finalizzato a testare le potenzialità della tecnologia RFID applicata ai carri ferroviari.

Nel caso dei rotabili Trenitalia è stato necessario verificare il corretto funzionamento di differenti tipologie di dispositivi e l’adeguata risposta di diverse tecniche di immobilizzazione degli apparati sui veicoli alle gravose condizioni che sono tipiche dell’esercizio ferroviario.

è stato dunque fondamentale procedere a test sul campo, monitorarne i risultati e fare tesoro di tutti i dati che potessero essere desunti da un’attività sperimentale che non aveva ancora precedenti in azienda.

Le informazioni estrapolate nel corso dello stage sono state successivamente il punto di partenza per elaborare più complessi progetti di sperimentazione ed investimento in tecnologie per l’identificazione automatica dei carri Trenitalia, attività di cui tutt’ora mi occupo all’interno della Divisione Cargo.

Lo stage, infatti, si è presto tradotto in una concreta opportunità di lavoro: a pochi mesi dalla conclusione del Master IISF sono stata assunta in Trenitalia presso la Divisione Cargo, nella sede di Roma della struttura di Pianificazione Offerta Cargo-Asset Carri.

All’interno di Asset Carri mi occupo adesso principalmente di attività di presidio tecnico e normativo relative ai carri immatricolati nel parco rotabili aziendale, con speciale attenzione alla evoluzione normativa in materia di Soggetto Responsabile della Manutenzione dei veicoli e di processi di aggiornamento del Registro di Immatricolazione Nazionale. Curo inoltre in parte i rapporti della struttura con i detentori di carri privati immatricolati in Italia, con la Direzione Tecnica Trenitalia ed il Gestore della Infrastruttura oltre alle già menzionate attività connesse alle tecnologie di identificazione automatica dei veicoli.

La mia esperienza lavorativa è inoltre arricchita dai percorsi di formazione che il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane riserva ai propri laureati e la mia crescita professionale viene monitorata attraverso valutazioni periodiche e colloqui individuali, che mi aiutano ad analizzare consapevolmente le mie performance.

In definitiva, la partecipazione al Master IISF è stata per me una bella avventura, l’inizio di un viaggio che mi sta regalando nuove conoscenze ed opportunità di crescita professionale e l’avere condiviso questo percorso con i colleghi dell’edizione 2009/2010 mi ha infine donato un gruppo di amici straordinari, tutti parte di una speciale ed irripetibile alchimia.

Roma, 24 luglio 2014