Giovanni Riccardi

Anno Accademico: 
2011/2012

Posizione attuale: Trenitalia - Direzione Tecnica - Ingegneria Rotabili e Tecnologie di Base. Tecnologie Elettriche ed Elettroniche.

Nel 2012 ho partecipato all’VIII edizione del Master IISF e sono contento di aver fatto questa scelta.

Non è stato semplice prendere questa decisione, avevo dei dubbi legati sia alle reali possibilità di sbocchi lavorativi post master e al contempo non sapevo se rinunciare o meno ad una proposta di lavoro concreta, ma che non mi entusiasmava. Ho deciso poi di intraprendere il percorso che oramai era già segnato dagli studi universitari (Tesi in Propulsione dei veicoli elettrici) e soprattutto di seguire la mia passione: il settore ferroviario.

Ritengo che il Master sia un'esperienza formativa (e di vita) più che valida. I ritmi dei corsi erano stringenti e spesso era necessario studiare anche nei week-end per poter sostenere esami ravvicinati, ma nel complesso è stato un percorso ben organizzato: giusto mix tra ore di teoria, visite tecniche e stage.

Il Master mi ha permesso di acquisire, in tempi brevi e a grandi linee, le basi e le competenze nei diversi ambiti di un sistema ferroviario, dall'ingegneria civile alla logistica. Inoltre, dà un quadro di insieme delle Società del Gruppo FS (l’articolazione organizzativa, i diversi ruoli e responsabilità) che fa nascere, fin da subito, un forte “senso di orientamento” che risulta essere fondamentale in un’azienda così articolata.

Insomma, posso dire che noi “masterizzati” abbiamo una marcia in più, maggiori margini di crescita, ma al tempo stesso anche le aspettative dell’azienda sono più alte.

Attualmente lavoro a Firenze in Trenitalia, in una struttura di Ingegneria Rotabili e Tecnologie Elettriche, che fornisce supporto ingegneristico alle aree centrali di Manutenzione di tutte le Divisioni (Long Haul, Regionale e Cargo) al fine di migliorare il ciclo di vita del materiale rotabile. Ha dunque una connotazione trasversale all’interno dell’azienda e ciò mi permette di confrontarmi con diversi operatori (Esercizio, Gestione Commesse, Acquisti) e con fornitori esterni. Si lavora in gruppo, le attività sono interessanti e occorre una buona dose di dinamismo: sono spesso in trasferta per corse prova in linea, per gli impianti manutentivi d’Italia e a volte anche all’estero (Germania e Svizzera) per seguire test di validazione di nuovi componenti elettrici. L'azienda cura con serietà l'inserimento e lo sviluppo professionale dei neolaureati: ho partecipato al percorso di orientamento e prossimamente seguirò un corso di formazione manageriale. Inoltre, ho la fortuna di essere affiancato da professionisti di lunga esperienza in tecnologie ferroviarie e di avere un Responsabile molto attento ed esigente che sin dai primi mesi mi ha dato l’opportunità di essere operativo e di guadagnarmi la sua fiducia permettendomi di lavorare, dopo appena un anno, con una certa autonomia.

Il lavoro è impegnativo e non si finisce mai di imparare, ma sono consapevole che oggi lavorare e fare ciò che piace non è da tutti. Auguro, dunque, tanta fortuna e il meglio ai “masterizzanti” che hanno terminato i corsi e ai nuovi che verranno.

Firenze, 10 settembre 2014