Migranti da sempre. Migrazioni, contatti e scambi nella preistoria
La storia dell’uomo è fatta di migrazioni, di spostamenti di genti, cose, simboli, di commistioni culturali e di flussi genici.
La mostra spiega quali reperti permettono all’archeologia di ricostruire i movimenti dei gruppi umani nel corso della preistoria e quali strumenti di indagine consentono di ipotizzare rotte migratorie, legami genetici tra popolazioni, reti di scambio di oggetti e di idee su brevi e grandi distanze.
Il percorso si sviluppa dalla grande migrazione di Homo sapiens, che 200.000 anni fa partendo dall’Africa, ha popolato l’intero globo terrestre, alla diffusione delle piante e degli animali domestici dal Vicino Oriente in tutta l’Europa continentale e mediterranea durante il Neolitico, alle materie prime e oggetti esotici nelle tombe dei gruppi elitari dell’Età del metalli, al commercio lungo le rotte percorse dai mercanti micenei.
In occasione della mostra verrà esposto per la prima volta il ricco corredo di armi in pietra e rame di una tomba dell’Età del Rame rinvenuta nella necropoli di Casetta Mistici (Roma) e scavata dalla Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio nel 2008. La presenza di oggetti di provenienza esotica e la caratterizzazione genetica tramite l’analisi del DNA del defunto hanno permesso di ipotizzare che si trattasse della sepoltura di uno straniero che rivestiva un ruolo socialmente importante.
Ingresso gratuito.