granito misio

 

Provenienza: Pergamo, Misia, Turchia
Luogo di ritrovamento: Cave di Misia (Pergamo), Turchia

 

Descrizione

Il granito misio è una granodiorite, proveniente dalle cave di Kozak, località a soli 30 km da Pergamo in Misia, nell’odierna Turchia. Il suo colore è tendente al grigio chiaro, con una tessitura omogenea e una grana fine (tra 1 e 5 mm). In epoca ellenistica questo materiale ebbe prettamente uso locale, mentre a partire dal II sec. d.C. venne esportato al di fuori dell’Asia minore: si ritrova in Africa, nel foro di Sabratha (ben 32 colonne in granito misio), in Italia, a Villa Adriana e nella fase severiana della porticus Octaviae (III sec. d.C.). Venne impiegato anche in epoca tardo-antica (villa di Piazza Armerina, in Sicilia) e persino in età proto-bizantina. Il granito misio veniva principalmente utilizzato nella produzione di colonne di medie e piccole dimensione, piccole vasche, sarcofagi e in minor parte per rivestimenti pavimentali.

 

 
 

 

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