Susanna Pasquali

 

      susanna.pasquali@uniroma1.it

Formazione

Laurea in architettura (1980, Università La Sapienza, Roma);
Diplôme d'études approfondies in Théorie de l'art (1986, Ecole des Hautes Etudes en Sciences sociales, Paris);
Dottorato in storia e conservazione dei beni architettonici (1989, Università La Sapienza, Roma);
Borsa biennale post dottorato (1992, Università La Sapienza, Roma).

 

Carriera accademica

  • da maggio 1993, Ricercatore in Storia dell architettura (Icar 18), presso la Facoltà di Architettura Biagio Rossetti, Università of Ferrara;

  • da gennaio 2003 (titolo riconosciuto solo nel 2005, a causa del blocco delle assunzioni vigente nel 2003-4), Professore associato in Storia dell architettura, presso la stessa Facoltà;

  • da gennaio 2013, Professore associato in Storia dell architettura, presso la Facoltà di Architettura (Dipartimento DSDRA), Università La Sapienza, Roma.

  • ha ottenuto l abilitazione nazionale al titolo di Professore Ordinario (Prima sessione, 2012).

  • dal 2015 al 2016, ha fatto parte del GEV (Gruppo di Esperti della Valutazione) per le materie di architettura (08), organizzato dall'Invalsi (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell Istruzione).

 

Altri incarichi

  • dal 2001 al 2006, ha tenuto un corso per il Master Europeo in Storia dell architettura/European Master in History of Architecture (una collaborazione tra Università Uniroma3, Université of Paris 8, Universidad Politècnica de Madrid, Université de Provence, Marseille).

  • dal 2011 al 2013, è membro del Collegio di dottorato in Storia dell'architettura e dell'urbanistica (DSAU, Politecnico di Torino);

  • dal 2013, membro del Collegio di dottorato in Architettura, storia e progettazione (DASP, Politecnico di Torino)

  • nel 2014 assieme a Carlo Mambriani, è stata responsabile di una sessione del convegno EHAN (European History of Architecture Network), dedicato a Pubblica opinion, censura e architettura nel sec. XVIII).

 

Incarichi didattici

  • dal 1993, tiene abitualmente corsi in Storia dell'architettura moderna; Storia dell'architettura antica e medievale; Storia della città e del territorio.

 

Società scientifiche e comitati editoriali

  • dal 2012, membro del Consiglio scientifico del Centro Internazionale di Studi Andrea Palladio, Vicenza membro del comitato di redazione del periodico: "Opus Incertum";

  • dal 2017, membro del comitato di redazione del periodico: "Annali di architettura".

 

Finanziamenti alla ricerca (in qualità di coordinatore di gruppi, o di semplice ricercatore):

  • 1984, ottiene una borsa pluriennale per frequentare un dottorato all estero, vincendo un concorso nazionale, bandito dal Miur. Sceglie l'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales, Paris, dove negli anni 1984-85 e 1985-86 ha frequentato le lezioni di Hubert Damisch, Louis Marin and Werner Szambien.

  • 2005, ottiene un Research Grant, Getty Rearch Institute, Los Angeles (PI)

  • 2009, partecipante al Prin 2004-2006, PI prof. Fabio Mangone, Università di Napoli Federico II.

  • 2011-12, partecipante all EU-Culture Programme unit, PI prof. Gianluca Frediani, Università di Ferrara.

  • 2011, ottiene un Research Grant, Paul Mellon Centre for Studies in British Art, London (PI)

  • 2012-13, partecipante all EU-Culture Programme unit, PI prof. Gianluca Frediani, Università di Ferrara.

  • 2017, ha ottenuto il Finanziamento delle attività base di ricerca, from Miur.

Susanna Pasquali ha incentrato la sua più che ventennale attività di ricerca principalmente sull'architettura del Settecento, pubblicando contributi intorno ai seguenti temi:

  • il riuso dell'antico in età moderna: i modi attraverso cui, in quel secolo, gli architetti hanno osservato e studiato le architetture greche e romane; 

  • i rapporti di collaborazione o confronto intercorsi tra gli architetti italiani e quelli stranieri, in un periodo in cui decine di quest'ultimi erano in Italia per completare la loro formazione e ove, non pochi, hanno anche vissuto per anni;

  • l'organizzazione della didattica nelle Accademie e presso gli studi degli architetti; il pensiero teorico (Lodoli, Algarotti, Milizia e Memmo);

  • la crisi dell'architettura tardo barocca, osservata a Roma e altrove; la sua percezione presso i contemporanei;

  • l'influenza della nascita della storia dell'arte (Winckelmann), sugli interessi degli architetti verso gli edifici del passato; suoi riflessi nell'attività di progettazione.

Oltre ad aver collaborato, a vario titolo, ad iniziative promosse da vari colleghi e studiosi di architettura delle università e istituzioni italiane (tra gli altri: Mario Manieri Elia, Howard Burns, Giorgio Ciucci, Giovanna Curcio, Guido Beltramini, Angela Cipriani, Gianpaolo Consoli, Fabio Mangone, Carlo Mambriani, Mario Bevilacqua) ha cercato, quando possibile, anche il confronto con altre discipline o gruppi di ricerca esteri.

 

Rapporto con studiosi stranieri

Consapevole che l'architettura del Settecento si è sviluppata attraverso gli stretti legami intercorsi tra architetti e istituzioni europee, ha sviluppato negli anni una rete di collaborazione con i colleghi stranieri. Tra le più recenti: con Letizia Tedeschi, Direttore degli Archivi del Moderno di Mendrisio per una ricerca sul periodo napoleonico in Italia(opera in corso); 2009 con Jean Philippe Garric, Institut National d'histoire de l'art, Paris (per lo studio dei disegni degli architetti Percier e Fontaine; Atti in corso di pubblicazione); 2009-2010, con Elisabeth Kieven, Bibliotheca Hertziana, Roma (per il Centro Internazionale di Studi Andrea Palladio, curatela di un volume dedicato all'Architettura veneta nel Settecento, ed. Marsilio, Venezia 2012); 2006-2010, con Mark Wilson Jones, University of Bath, e Tod A. Marder, Rutgers University (capitolo nel libro: The Pantheon: From Antiquity to Present, Cambridge University Press, pubbl. prevista giugno 2013); 2007-2008, con Louise Rice, New York University (articoli coordinati sul Pantheon, pubblicati in "Bollettino d'arte", 2008).

 

Rapporti con gli storici dell'arte

Consapevole degli stretti legami intercorrenti tra architettura, pittura e scultura, così come sono state inquadrate nel Settecento nelle "tre arti del disegno", ha sempre intrattenuto rapporti di collaborazione anche con i colleghi storici dell'arte. Tra i più recenti: 2010, con Simonetta Prosperi Valenti Rodinò (Catalogo della mostra: Meraviglie di Roma antica e moderna. Vedute, Ricostruzioni, Progetti, Roma, giugno 2010); 2010, con Valter Curzi e Carolina Brook (Catalogo della mostra: Roma e l'antico, Roma, settembre 2010); 2008, con Davide Gasparotto (Catalogo della mostra: La Roma antica e moderna del cardinale Giulio Alberoni: Panini, Vasi, Piranesi, Piacenza); 2008, con Andrea Nante (Catalogo della mostra: Clemente XIII Rezzonico: un papa veneto nella Roma di metà Settecento, Padova).

 

Bibliografia 

Principali pubblicazioni: un volume dedicato al Pantheon (Il Pantheon: architettura e antiquaria nel Settecento a Roma, Panini, Modena 1995); un catalogo della mostra dedicato alla formazione degli architetti italiani e nella Roma del tardo Settecento (Contro il barocco: apprendistato a Roma e pratica dell'architettura civile in Italia, 1780-1820, Campisano, Rome 2007; a cura di Angela Cipriani, Gian Paolo Consoli e Susanna Pasquali); un libro dedicato al Veneto nel Settecento (Storia dell'architettura veneta. Il Settecento, Centro Internazionale di Studi Andrea Palladio, a cura di Elisabeth Kieven e Susanna Pasquali, Vicenza; editore Marsilio, Venezia 2012). Una lista completa delle sue pubblicazioni è in: www.kubikat.org.(ad nomen).