Scuola di Ingegneria Aerospaziale

Si è tenuta il 14 novembre 2015 la Giornata in ricordo di Renato Koch, personaggio di grande rilievo nella storia della elettronica italiana, a partire dalla DSSE di Guidonia alla Fondazione Bordoni.

Dopo un breve saluto del Preside della Scuola di Ingegneria Aerospaziale, Prof. Paolo Teofilatto,  c’è stato il saluto del Generale ispettore Capo Franco Langella, Capo del Corpo Aeronautico.

Richiamata la grandezza dei personaggi che hanno animato Guidonia (giovani ricercatori, uniti tra loro e concentrati su obiettivi comuni) , il Generale ha evidenziato come lo spirito di gruppo dei Guidoniani sia rimasto intatto nel tempo e sia ancora riconoscibile presso il Centro Sperimentale Volo. L’obiettivo è oggi il coltivare questo spirito e favorire la crescita tenica del CSV per riportarsi ai livelli di assoluta eccellenza raggiunti in passato.

Il prof. Filippo Graziani ha tenuto una brillantissima relazione sulla storia di Guidonia e sull’ aerospazio in Italia, evidenziando il filo conduttore che lega i ricercatori di Guidonia con quelli che hanno operato e operano alla Scuola di Ingegneria Aerospaziale.

Il Prof. Roveri ha effettuato una dettagliata esposizione dell’incredibile sviluppo che ha avuto l’elettronica in Italia, in particolare nei decisivi anni 60 e 70.

I professori Fedi e Talone hanno descritto l’attività della Fondazione Bordoni, Fedi ha parlato soprattutto degli anni che hanno visto Renato Koch alla guida della Fondazione, inserendo anche interessanti aneddoti ed esperienze personali, Taloni si è concentrato sulle attività più recenti della Fondazione.

La Giornata si è chiusa con i ricordi del prof. Giorgio Koch, che ha fatto rivivere le azioni e la personatità del padre, arricchendo la giornata con un contributo profondo e personale.

I convenuti, in numero cospicuo, hanno potuto visitare il Laboratorio Scout, dove è presente una unità di volo completa del lanciatore che ha operato a Malindi per il progetto San Marco dal 1966 al 1988.

Alcuni dei partecipanti hanno avuto la possibilità di visitare gli impianti storici di Guidonia, dove nell’edificio di Radioelettronica Renato Koch ha sviluppato importanti ricerche.