SCUOLE SICURE SOSTENIBILI E INCLUSIVE
ABBATTERE LE BARRIERE ARCHITETTONICHE E SOCIALI
INCLUSIVE SAFER SUSTAINABLE SCHOOLS
BREAK DOWN ARCHITECTURAL AND SOCIAL BARRIERS
Descrizione
Le discipline che danno luogo all'acronimo STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) hanno implicazioni in vari ambiti, non solo educativi, coinvolgendo anche i temi del reale superamento delle disuguaglianze e dei pregiudizi, a partire proprio dall’istruzione e dall’avvicinamento a tali discipline.
“Il mese delle STEM” è una delle iniziative avviate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con il Dipartimento delle Pari opportunità della Presidenza del Consiglio, nata con l’obiettivo di promuovere le discipline STEM nelle scuole di ogni ordine e grado in conformità al comma 16 della L. 107/2015 (Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione).
Le STEM portano a considerare anche discipline tradizionalmente non incluse in tale gruppo ma che oggi si avvalgono di nuove tecnologie (arte, letteratura, filosofia, etc.).
La crescente sensibilità sui temi della Sicurezza, della Sostenibilità Ambientale e della Inclusività discende, anche, dall’avvicinamento alle discipline STEM.
Quando questi temi divengono anche l’occasione di avvicinare e sperimentare concretamente il mondo del lavoro, nasce l’opportunità di ottenere due risultati in uno: diffondere cultura e sensibilità su temi importanti della formazione e avvicinare al mondo del lavoro.
Obiettivo conclusivo del percorso è la realizzazione di un report nel quale vengono analizzate aree di miglioramento degli edifici scolastici di provenienza.
Il Progetto è organizzato in collaborazione con la Commissione “Edilizia accessibile” – Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Pagina Sapienza del progetto: https://pcto.uniroma1.it/progetto/138659
Il Progetto in dettaglio: https://web.uniroma1.it/scuolasicura/tipo-1/chi-siamo
Metodologie
Il Percorso è erogato con la collaborazione della Commissione “Accessibilità in edilizia” dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma e si articola in 3 fasi principali
1. Formazione iniziale
2. Svolgimento del lavoro
3. Presentazione dei risultati.
1. Formazione iniziale – 5 ore (presso Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale)
Nella formazione iniziale, i partecipanti sono invitati (nel periodo gennaio-febbraio) ad un incontro formativo presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza di Roma (Area San Pietro in Vincoli-Colosseo, Via Eudossiana, 18 – Metro A e B).
Durante l’incontro di 5 ore ai partecipanti saranno forniti specifici contenuti formativi sulle STEM, sui rischi, sulle barriere architettoniche e sociali.
Dopo l’attività formativa, ai partecipanti sarà proposto di visitare il laboratorio del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale, ove si potranno vedere i lavori e i prototipi sperimentali realizzati da studenti di ingegneria laureandi.
Chi vorrà, potrà anche visitare l’adiacente Chiesa di S. Pietro in Vincoli ove è conservata la statua del Mosè di Michelangelo (orario apertura 15-18).
2. Svolgimento del lavoro (presso la Scuola di provenienza)
Per lo svolgimento del lavoro ai partecipanti è richiesto di organizzarsi in piccoli gruppi (da 2 a 5 studenti), di effettuare sopralluoghi negli ambienti della Scuola di provenienza e di riportare gli esiti dei sopralluoghi in una relazione.
Durante questa fase sarà possibile interfacciarsi con i docenti della Sapienza per ottenere i chiarimenti ed il supporto eventualmente necessari.
3. Presentazione dei risultati – 5 ore (presso Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale)
Ai partecipanti è richiesto di predisporre una presentazione in Powerpoint contenente i risultati del lavoro svolto.
Infine i partecipanti sono invitati nuovamente (nel periodo giugno-luglio) presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale della Sapienza di Roma (Area San Pietro in Vincoli-Colosseo, Via Eudossiana, 18 – Metro A e B) ove ciascun gruppo (da 2 a 5 studenti) potrà presentare in 15 minuti i risultati del lavoro svolto.
Gli altri partecipanti valuteranno le presentazioni secondo criteri forniti al momento.