BEJOUR è un modulo didattico dedicato alla comunicazione dell’Unione europea, cofinanziato dal programma Erasmus + Azioni Jean Monnet della Commissione europea (http://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/actions/jean-monnet_en) per tre anni accademici. È condotto sotto la responsabilità della prof.ssa Maria Romana Allegri e coinvolge docenti di ruolo afferenti al Dipartimento (prof. Antonio Bettanini, prof. Christian Ruggiero), professionisti che collaborano stabilmente con il Dipartimento (fra cui il dott. Giampiero Gramaglia, Consigliere per la Comunicazione dell’Istituto Affari Internazionali e Direttore Responsabile di EurActiv.it) e varie altre figure esterne, fra cui docenti universitari, esperti nel settore dei media, giornalisti e rappresentanti delle istituzioni europee (membri del Parlamento europeo e del Parlamento italiano, Commissari europei e funzionari della Commissione europea, soprattutto impiegati nel settore della comunicazione).
Gli obiettivi del progetto BEJOUR vanno al di là della sola formazione degli studenti: il progetto si propone infatti di sfidare una certa disattenzione che media italiani mostrano nei confronti dell’UE, cercando di introdurre nel giornalismo italiano, attraverso la formazione dei futuri professionisti dell’informazione, un punto di vista più europeo e una più evidente sensibilità in questo ambito.
Il modulo prevede 40 ore annuali di didattica, finalizzate a fornire agli studenti la conoscenza necessaria ad interfacciarsi con le istituzioni europee, noché gli strumenti utili alla comunicazione dell’UE e delle questioni che la riguardano, attraverso un continuo esercizio di newsmaking che gli studenti svolgeranno in team. In sintesi, 12 ore saranno dedicate alla storia dell’integrazione europea, al sistema istituzionale e ai principi fondamentali dell’ordinamento giuridico dell’UE; 18 ore saranno dedicate ad un laboratorio di cross-media journalism; 10 ore saranno impiegate per seminari tenuti da rappresentanti delle istituzioni europee dedicati all’idea di Europa, al triangolo istituzionale con particolare riferimento alla Commissione europea e al ruolo dell’Ue in un mondo in evoluzione. I seminari sono stati riconosciuti validi dall'Ordine dei Giornalisti del Lazio per l'acquisizione dei crediti formativi professionali obbligatori.
Il lavoro degli studenti, prodotto su base mensile durante l’intero anno accademico, consisterà nella produzione di articoli che, dopo un processo di revisione redazionale già sperimentato attraverso il progetto “Una finestra sull’Europa” (FISE), verranno pubblicati su Metro, su Valori e sul portale Euractiv.it, nonché di servizi radiofonici che, una volta definito con i responsabili scientifici della struttura il miglior posizionamento in palinsesto, saranno diffusi attraverso RadioSapienza. Verranno utilizzati i social media (Facebook, Twitter) per scopi organizzativi (riunioni di redazione virtuali) e per la diffusione dei prodotti. Gli studenti avranno così l’opportunità di acquisire competenze utili alla loro futura professione, mettendo in pratica le conoscenze acquisite.
La consapevolezza dell’Unione europea verrà arricchita anche grazie ad una visita alle istituzioni dell’UE a Bruxelles e Strasburgo, che verrà organizzata annualmente in estate, in modo da favorire il diretto contatto con i responsabili dei servizi di informazione e comunicazione dell’Unione europea.