Prof. Michal Schwartz - Systemic immunity protects the mind: Lessons from immunotherapy in combating Alzheimer’s disease

Venerdì, 7 Dicembre, 2018
Lunedì 7 novembre 2018, ore 14:00
Aula Grassi, Ed. Anatomia Comparata (RM057)
Sapienza Università di Roma
Via Alfonso Borelli, 50 - 00185 Roma
Venerdì 7 Dicembre, presso l’Aula Grassi dell’Edificio RM057 di Sapienza Università di Roma, si terrà un seminario di Neuroscienze organizzato dal Center for Research in Neurobiology (CRiN) e dal Corso di Laurea Magistrale in NEUROBIOLOGIA, Dipartimento di Biologia E Biotecnologie ChARLES Darwin, dal titolo “Systemic immunity protects the mind: Lessons from immunotherapy in combating Alzheimer’s disease”, relatrice la Prof.ssa Michal Schwartz del Weizmann Institute of Science, in Israele,
La ricerca della professoressa Michal Schwartz si concentra sul ruolo dell'immunità innata e adattativa nella plasticità del sistema nervoso centrale (SNC) in condizioni fisiologiche e patologiche e sullo sviluppo di metodologie per manipolare il sistema immunitario a beneficio del SNC in caso di lesioni acute, condizioni neurodegenerative croniche, alterazioni neurofunzionali, e invecchiamento cerebrale.
Il suo team ha stabilito il ruolo chiave del sistema immunitario sistemico nella funzione e nella riparazione del cervello sano. In particolare, il team ha dimostrato che sia i monociti che le cellule T sono necessari per la riparazione dei tessuti del SNC danneggiati (Nature Medicine, 1998, Nature Medicine, 1999, PLOS Medicine, 2009). Ha coniato il concetto di "autoimmunità protettiva", per descrivere la risposta immunitaria fisiologica che protegge il cervello, e ha ulteriormente dimostrato che le cellule T sono necessarie per una sana plasticità funzionale del cervello (Nature Neuroscience, 2006). Successivamente, il suo team ha identificato l'epitelio del plesso coroideo del cervello, che forma la barriera ematoencefalica, come un'interfaccia immunologica fisiologicamente attiva tra il cervello e la circolazione e come porta di ingresso per i leucociti, necessaria per l'omeostasi e la riparazione del SNC (Immunità, 2013; Brain 2013). Sulla base di queste scoperte, hanno dimostrato che l'invecchiamento cerebrale e le malattie neurodegenerative sono associate a disfunzioni di questa interfaccia (Science, 2014, J. Neuroscience, 2015, Nature communication, 2015), e che la stimolazione del sistema immunitario può combattere il morbo di Alzheimer (Nature Communications , 2015; Nature Medicine, 2016; Science, 2017; J. Ex. Med, 2018). Questa scoperta, ha creato il terreno per sviluppare l'immunoterapia per il morbo di Alzheimer, che è attualmente in sperimentazione clinica. Parallelamente, studi intensivi a livello cellulare, molecolare, comportamentale e immunogenomico mirano a comprendere come l'invecchiamento del sistema immunitario influisce sull'invecchiamento cerebrale e se e come il cervello malato conduce a disfunzioni del sistema immunitario.
Prof. Michal Schwartz
Weizmann Institute of Science Rehovot 76100, ISRAEL Arison Neurobiology Building Room 221
Tel: +972-8-934-2467 Fax: +972-8-934-6018
Coordinamento scientifico: Proff. Davide Ragozzino e Andrea Mele
speaker(s): Prof. Michal Schwartz Weizmann Institute of Science, Tel Aviv, Israel Organizzazione: Davide Ragozzino

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