I nuovi rivelatori per Gamma-ray bursts (GRB) forniscono dati ad ampio range di energie ed alte risoluzioni spettrale e temporale. Questo nuovo aspetto ha portato a distinguere tra differenti eventi nell'emissione prompt dei GRB ed alla recente formulazione di un nuovo paradigma per i long GRB associati a supernovae (SN): l’Induced Gravitational Collapse (IGC). Secondo tale paradigma, i sistemi GRB-SN si originano in un sistema binario composto da una neutron star (NS) e da un nucleo stellare che esplode come SN, inducendo la NS compagna al collasso a buco nero che emette il GRB. Inoltre, queste sorgenti mostrano un comportamento comune nella loro luminosità nei raggi X. Ciò apre la possibilità all’uso di tali sorgenti come candele standard.
Applicazione del paradigma dell’Induced Gravitational Collapse (IGC) ai long gamma-ray bursts (GRBs): un nuovo indicatore di distanza. (SPC: 2015-0070-1339-020276)
Codice bando: 9
Data pubblicazione: 19-01-2015
Data scadenza: 18-02-2015
data pubblicazione approvazione atti: 14-01-2015
Centro di spesa: DIPARTIMENTO DI FISICA
2015-0070-1339-020276