Consiglio d'Area in Ingegneria della Sicurezza

La CGD gestisce le problematiche relative a:
1.    piani di studio
2.    abbreviazioni di corso (riconoscimento crediti a fronte di trasferimenti, per studenti già laureati, ecc.)
3.    domande di studenti (sostituzione di esami non più attivi, ecc.)
Per eventuali questiti relativi ai precedenti punti è possibile scrivere al seguente indirizzo email: ingegneria_sicurezzaprotciv.lm26@uniroma1.it

La Segreteria studenti gestisce le problematiche relative a:
1.    procedure di immatricolazione e iscrizione agli anni successivi e relative scadenze
2.    procedure di trasferimento da altri corsi di laurea o da altri Atenei
3.    accoglimento delle domande di abbreviazione di corso (riconoscimento crediti, ecc.) e delle domande di studenti in genere (es. part time)
4.    accoglimento delle domande di laurea ed istruzione delle relative pratiche
La segreteria studenti della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale è in Città Universitaria (ingresso di Viale Regina Elena). Per gli orari di apertura e recapiti consultare il sito della Sapienza: http://www.uniroma1.it/didattica/sportelli/segreterie/segreteria-studenti-di-ingegneria

I docenti gestiscono le problematiche relative a:
1.    attività didattica del corso
2.    materiale didattico
3.    appelli di esame
In linea di massima, gli indirizzi e-mail sono nel formato nome.cognome@uniroma1.it; i numeri telefonici si possono rintracciare sul sito della Sapienza: http://www.uniroma1.it/contatti

Potrebbe essere che  il corso sia impartito ma con denominazione diversa, oppure che sia stato spostato ad altro semestre o che non sia più impartito. I manifesti degli anni accademici passati è reperibile al seguente link: https://web.uniroma1.it/cdaingsicurezza/didattica/regolamenti

Questo accade quando è stato variato il numero di crediti attribuito al corso. Se il corso prevede ora un numero di crediti inferiore rispetto a quello che aveva in precedenza, il docente avrà predisposto attività didattiche aggiuntive ad hoc (cicli di esercitazioni, tesine, ecc.). Se il corso, invece, prevede ora un numero di crediti superiore rispetto a quello che aveva in precedenza, va contattato il docente che indicherà a quali parti del programma fare riferimento per il numero di crediti ridotto.

Le informazioni relative all’orario e al calendario didattico (incluse le scadenze per gli esami di laurea e le date di sessioni di laurea, sessioni di esame e numero di appelli previsti) sono riportate al del sito della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale nel menu “Didattica” (https://www.ing.uniroma1.it/didattica).

Ogni docente fissa le date esatte degli appelli e le scadenze per prenotarsi mediante il sistema Infostud (https://www.uniroma1.it/it/pagina-strutturale/studenti)

Il piano di studi/percorso formativo, una volta approvato, definisce il percorso che lo studente dovrà percorrere per laurearsi. Va quindi fatto il prima possibile e comunque entro il 31 dicembre dell'anno corrente.

Si può presentare un piano di studio per ogni anno (solare).

I piani di studio/percorso formativi vanno presentati tramite il portale Infostud (https://www.uniroma1.it/it/pagina-strutturale/studenti).

Nel caso di problemi nella chiusura del piano di studi/percorso formativo sul sistema Infostud è necessario rivolgersi alla CGD scrivendo a ingegneria_sicurezzaprotciv.lm26@uniroma1.it

Le informazioni si trovano sul sito della Sapienza al link “Corsi e Iscrizioni” (https://corsidilaurea.uniroma1.it/) seguendo poi il link ai corsi di laurea e di laurea magistrale della Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale (attualmente, https://corsidilaurea.uniroma1.it/it/corso/2019/30427/home). Per la laurea magistrale è prevista la verifica dei requisiti minimi. Una volta superata la verifica dei requisiti, Infostud invia un messaggio e-mail e si può procedere a stampare i bollettini delle tasse e ad immatricolarsi.

Si consiglia a chi si vuole immatricolare alla laurea magistrale, e non si è laureato alla Sapienza, una volta presentata tramite Infostud la richiesta di verifica dei requisiti minimi e pagato il relativo bollettino, di inviare via e-mail copia della documentazione relativa al titolo conseguito e agli esami sostenuti al seguente indirizzo email: ingegneria_sicurezzaprotciv.lm26@uniroma1.it

Occorre procurarsi un certificato di laurea con indicazione degli esami superati, dei crediti e del settore scientifico disciplinare (SSD) di ogni esame. Per iscriversi alla laurea magistrale occorre avere conseguito almeno 30 crediti nelle materie di base (matematica, informatica, statistica, fisica e chimica) e 60 crediti in materie caratterizzanti (ingegneria civile-ambientale e/o industriale): i SSD precisi sono riportati nel Manifesto e, per i laureati quinquennali (VO) ogni esame annuale viene considerato pari a 10 crediti.

Di fatto, praticamente tutti i laureati triennali e quinquennali nelle classi dell’ingegneria civile-ambientale e industriale soddisfano i requisiti minimi richiesti; è possibile che anche laureati in architettura, ingegneria gestionale, geologia e scienze ambientali soddisfino i requisiti richiesti, mentre è improbabile che li verifichino i laureati in ingegneria informatica, ingegneria elettronica e nelle lauree della classe “medica”.

No, si possono iscrivere alla laurea magistrale solo laureati (triennali, quinquennali o specialisti).

La legge non consente l’iscrizione alla laurea magistrale a chi non soddisfa i requisiti minimi richiesti, quindi occorre avere sanato i “debiti” prima di iscriversi. In pratica, lo studente deve conseguire i crediti mancanti frequentando e superando esami universitari delle discipline in cui risultano le carenze. Per far questo occorre iscriversi presso le Università ai cosiddetti “corsi liberi” (pagando la relativa tassa) e l’iscrizione alla laurea magistrale slitta (come minimo) all’anno successivo.

Il possesso della laurea triennale, ed i 180 crediti conseguiti, costituiscono la condizione necessaria per iscriversi alla laurea magistrale. Ciò significa che non possono essere considerati, nel percorso magistrale, crediti acquisiti nella triennale: in pratica, la carriera precedente dello studente viene “azzerata” e tutti gli studenti iscritti alla magistrale devono sostenere i 120 crediti previsti, indipendentemente dagli studi effettuati in precedenza.

Per riconoscere degli esami occorre che ci sia una sostanziale corrispondenza di programmi, crediti e settore scientifico disciplinare dei corsi superati con quelli previsti dal manifesto della laurea magistrale. In alcuni casi, la CGD può “accorpare” più esami tra loro, o riconoscere esami in modo parziale, richiedendo una integrazione dei crediti mancanti. Se non c’è corrispondenza tra esami e/o crediti acquisiti e corsi previsti dal manifesto è possibile riconoscere questi crediti nell’ambito di quelli “a scelta libera dello studente”, ovviamente, nei limiti del numero dei crediti a scelta libera previsti nel manifesto.

Per riconoscere esami a fronte dei corsi previsti in un Master occorre che ci sia una sostanziale corrispondenza di programmi, crediti e settore scientifico disciplinare dei corsi superati con quelli previsti dal manifesto della laurea magistrale. La CGD può “accorpare” più corsi tra loro, o riconoscere esami in modo parziale, richiedendo una integrazione dei crediti mancanti, o rinviare ad un eventuale accordo tra studente e docente di corsi specifici la definizione di programmi di esame “ad hoc”. Se non c’è corrispondenza tra crediti acquisiti e corsi previsti dal manifesto è possibile riconoscerli nell’ambito di quelli “a scelta libera dello studente”, ovviamente, nei limiti del numero dei crediti a scelta libera previsti nel manifesto.

La legge prevede che, per esperienze extra-universitarie (certificate), si possano riconoscere, al massimo 40 crediti per la laurea magistrale. I crediti possono essere riconosciuti come tirocinio o crediti relativi a corsi. L’abbreviazione di corso va richiesta facendo domanda scritta alla segreteria studenti e inviando copia della documentazione per e-mail al Presidente del CAD scrivendo a: ingegneria_sicurezzaprotciv.lm26@uniroma1.it

È previsto 1 credito per “altre attività utili all’inserimento nel mondo del lavoro” e tirocini. Riguardo ai corsi non vengono di norma riconosciuti crediti a fronte di esperienze o corsi extra-universitari, ma viene suggerito di contattare i docenti di corsi previsti dal manifesto su tematiche simili a quelle dei corsi extra-universitari seguiti (esempio, Sistemi e impianti antincendio e corso legge 818), concordando, se del caso, un programma di esame “ad hoc”.