Studiare Ingegneria della Sicurezza e Protezione Civile

Perché studiare Ingegneria della Sicurezza e Protezione Civile

Il corso di laurea magistrale in Ingegneria della Sicurezza e Protezione Civile rappresenta una risposta alla domanda di trasformazione dei processi produttivi che ha comportato la concezione di nuovi prodotti e servizi con un alto grado di interconnessione.

Le abilità necessarie a supportare questo processo di cambiamento sono sicuramente incentrate sull’attitudine al lavoro di gruppo e al problem solving, che richiede competenza, creatività ed ingegno.
L’importanza delle tematiche inerenti la progettazione competente e la realizzazione efficace della sicurezza, nel contesto del nuovo approccio sintetizzato da Industria 4.0, è specifica del corso di laurea magistrale in Ingegneria della Sicurezza e Protezione Civile. Il corso, in parte erogato in lingua inglese dallo scorso anno accademico, fornisce una formazione di livello avanzato per operare nell’ambito della progettazione e realizzazione della sicurezza dei sistemi complessi.

Il curriculum formativo approfondisce alcuni argomenti culturali di base propedeutici all'acquisizione di competenze specialistiche ed innovative inerenti la valutazione e la prevenzione del rischio in vari settori (costruzioni, opere, infrastrutture, impianti industriali, sistemi complessi).
Il percorso prevede quindi una formazione di base comune ai tre indirizzi (civile-ambientale, industriale e mining & petroleum safety), con approfondimenti delle tematiche normative ed economiche, di igiene del lavoro e prevenzione sanitaria, di sistemi di security, di analisi di rischio, di impiantistica antincendio e di sicurezza elettrica. A valle sono previsti tre curricula: uno rivolto alla sicurezza in ambito civile-ambientale, uno alla sicurezza in ambito industriale e un terzo alla sicurezza in ambito mining e petroleum.
Le competenze acquisite nei rispettivi curricula sono differenziate in questi termini:

  • Sicurezza e protezione civile in ambito civile-ambientale: è un percorso formativo che predispone alla valutazione dei rischi naturali ed antropici, alla gestione della sicurezza nelle attività di costruzione, alla protezione del territorio attraverso il monitoraggio dello stesso e alla pianificazione e gestione delle emergenze.
  • Sicurezza e protezione civile in ambito industriale: è un percorso formativo indirizzato alla gestione della sicurezza di impianti produttivi attraverso la conoscenza delle procedure di manutenzione e degli aspetti di affidabilità e sicurezza dei processi di lavoro.
  • Mining & petroleum safety: è un percorso formativo che consente di operare nei settori della sicurezza petrolifera e mineraria, caratterizzati dalla richiesta di elevati standard e requisiti tecnici e tecnologici. L'approccio interdisciplinare e l'interesse internazionale su questi argomenti richiedono inoltre competenze specifiche per operare in diversi contesti sociali e lavorativi.

Il profilo professionale del laureato magistrale in Ingegneria della Sicurezza e Protezione Civile sintetizza le competenze necessarie alla figura dell’esperto di sicurezza e dell’analista di rischio in grado di svolgere in modo trasversale, su tutti i settori dell’ingegneria, attività a favore di imprese di costruzioni, società di progettazione, società di produzione di beni e servizi, enti pubblici e privati, impianti produttivi, e di ricoprire ruoli di responsabilità in tema di gestione della sicurezza presso stabilimenti, installazioni ed infrastrutture industriali e civili, imprese pubbliche e private.

Le competenze acquisite consentono, inoltre, di assumere il ruolo di responsabile in materia di sicurezza negli Organi di controllo e vigilanza della Pubblica Amministrazione, di progettista di sistemi di sicurezza, di controllo e monitoraggio.
In particolare, il laureato magistrale è idoneo a ricoprire il ruolo di addetto alla verifica dei rapporti di sicurezza, alla pianificazione delle emergenze ed alla pianificazione territoriale, il ruolo di safety and security manager nel settore delle imprese pubbliche e/o private, dei cantieri, delle infrastrutture, delle attività commerciali, bancarie e assicurative, in enti pubblici e privati.
In sintesi il corso prepara alla professione di ingegnere esperto nella sicurezza di infrastrutture ed opere civili, impianti industriali e manifatturieri e, più in generale, sistemi complessi.