Procedura di valutazione

 

Ogni articolo presentato è sottoposto al vaglio del Comitato Scientifico e a doppia revisione anonima “cieca”.

 

 

PROCEDURA DI VALUTAZIONE

 

Il carattere scientifico dei contributi è determinato dal grado elevato di approfondimento, testimoniato dal

taglio critico e dalla partecipazione al dibattito internazionale nell’ambito della propria disciplina.

In particolare, devono presentare caratteristiche di originalità, ampiezza della trattazione, correttezza

metodologica e dell’analisi critica, accuratezza e ricchezza delle fonti e dell’informazione bibliografica.

La qualità scientifica degli articoli pubblicati sulla Rivista è garantita dalla procedura di valutazione a

doppio cieco effettuata da qualificati ed esperti revisori.

Il giudizio positivo relativo alla pubblicabilità del contributo e l’adeguamento dello scritto alle eventuali

osservazioni dei revisori è condizione essenziale per la pubblicazione.

 

Fase preliminare

Ciascuno dei contributi proposti viene sottoposto a un primo vaglio da parte del Comitato di Redazione

che verifica la completezza dei materiali consegnati. La valutazione dell’originalità e della scientificità

dei contenuti, la pertinenza con gli ambiti di interesse della Rivista, adeguatezza e completezza dei

riferimenti bibliografici sono oggetto di valutazione della Direzione con il supporto del Comitato

Scientifico, che dà il via libera alla procedura di valutazione con doppia revisione anonima tra pari (peer

review) oppure interrompe l’iter di pubblicazione.

 

Procedura di doppia revisione anonima tra pari

La Rivista si avvale di un gruppo di revisori scientifici, costantemente aggiornato, con riconosciuta

esperienza nelle tematiche di interesse della Rivista stessa.

L’elenco è pubblicato sul sito della Rivista e viene periodicamente aggiornato. La Rivista pubblica

annualmente nel mese di dicembre il nominativo dei referee che hanno collaborato mediante la propria

attività di valutazione per il relativo anno in corso.

Ogni contributo viene sottoposto a una valutazione mediante procedura di doppia revisione anonima tra

pari (peer review). Il referee esercita il suo compito in osservanza ai propri doveri presenti nel Codice

Etico, pubblicato sulla pagina della Rivista.

 

La procedura è articolata come di seguito illustrato.

1. Lo scritto viene inviato in forma anonima a due referee, scelti dal Direttore sulla base delle

competenze e degli interessi di ricerca. In caso di parere contrastante, il testo viene inviato a un

terzo referee.

 

2. Ciascun referee provvede alla compilazione di una Scheda di valutazione opportunamente

predisposta dal Comitato Scientifico. Il revisore può approvare o rifiutare la pubblicazione e/o

proporre all’autore modifiche e adeguamenti.

Il revisore fornisce un giudizio da ottimo a insufficiente per ogni criterio stabilito per la

pubblicazione:

  •  Rilevanza;
  •  Originalità dei contenuti;
  • Completezza dei dati raccolti;
  • Aggiornamento e adeguatezza dei riferimenti bibliografici;
  • Efficacia interpretativa e critica;
  • Importanza delle nuove acquisizioni;
  • Stile e proprietà di linguaggio.

 

Il revisore fornisce l’indicazione SI/NO alle seguenti voci:

  •  Pertinenza e adeguatezza delle illustrazioni;
  • Il saggio può essere pubblicato nella forma presentata;
  • Il saggio può essere pubblicato con modifiche redazionali, senza ulteriore revisione;
  • Il saggio può essere pubblicato con le modifiche specificate nei Commenti;
  • Il saggio non può essere pubblicato.

 

È prevista la possibilità di compilare le voci:

  • Riconducibilità dell’originalità e rilevanza del testo;
  • Commenti riservati per la Redazione;
  • Commenti per l’Autore.

 

3. L’esito del questionario di valutazione redatto dai revisori, favorevole o sfavorevole alla

pubblicazione con le eventuali modifiche suggerite, viene inviato all’Autore, in forma anonima.

 

4. Dopo che l’autore ha adempiuto alle modifiche richieste da uno o da entrambi i revisori, nel caso

di revisioni secondarie la direzione giudica autonomamente se gli adeguamenti siano sufficienti

(in caso negativo, la direzione può chiedere ulteriori adeguamenti); nel caso di revisioni

sostanziali la direzione rinvia l’articolo al revisore o ai revisori che hanno formulato tale richiesta,

per permettere loro di giudicare se gli adeguamenti siano appropriati. In caso negativo, il revisore

può chiedere ulteriori adeguamenti o giudicare l’articolo non pubblicabile.

 

Durata della procedura

La durata totale varia in funzione della natura delle osservazioni che vengono portate dai revisori

scientifici e dalla sollecitudine con cui gli autori apportano le modifiche richieste.

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