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Il Nuovo Codice degli Appalti e delle Concessioni, D. Lgs 50/2016 Art. 23 c.13. stabilisce che le stazioni appaltanti possono richiedere per  le  nuove  opere nonché' per interventi  di  recupero,  riqualificazione  o  varianti, l'uso dei metodi e strumenti elettronici di modellazione elettronica degli edifici e delle infrastrutture. Il decreto ministeriale 560/2017 definisce le  modalità'  e  i  tempi  di  progressiva introduzione  dell'obbligatorietà'  dei  suddetti  metodi  presso  le stazioni appaltanti, le amministrazioni concedenti  e  gli  operatori economici del  settore  delle  costruzioni. Tale previsione legislativa deriva direttamente dal recepimento della riforma degli appalti (European Public Procurement Directive, EUPPD) del gennaio 2014, che specifica che i 28 stati europei membri possono incoraggiare, specificare o imporre l’utilizzo del cd BIM per i progetti edili finanziati con fondi pubblici. Da tale data si sono succeduti sullo scenario nazionale un significativo numero di bandi pubblici per servizi di progettazione e/o esecuzione di  lavori che introducevano criteri e processi comunque orientati alla digitalizzazione dei processi. Tali indirizzi legislativi conducono alla necessità di formare nuove professionalità nel settore dell’AEC Industry ( Architecture, Engineering and Construction) che sappiano coniugare la competenza nei processi dell’industria delle costruzioni con le possibilità offerte dall’ICT.
Da queste premesse la Facoltà di Architettura dell’Università di Roma La Sapienza indice un Master BIM  finalizzato all’acquisizione di conoscenze sulle opportunità e i vantaggi derivanti dall’organizzazione di flussi di lavoro basati sull’ICT (BIM) che consentano una gestione integrata di processi orientati in un rinnovato scenario dell’Industria delle Costruzioni.

Il corso di Master è rivolto a soggetti interessati a sviluppare una concreta professionalità nel campo della gestione del progetto e dei processi edilizi, al fine di raggiungere alti livelli di qualità, di sicurezza e di rispetto dell’ambiente nelle fasi di programmazione, progettazione, realizzazione e gestione dell’opera, ottimizzandone tempi e risorse, nell’intero ciclo di vita. Nello specifico il percorso formativo è articolato secondo una alternanza di moduli didattici dedicati ad approfondimenti sui processi edili, sviluppo di competenze su piattaforme e strumenti BIM 3D/4D/5D/6D/7D.
Il Master è orientato allo sviluppo di competenze professionali utili al BIM Modeler, BIM Analyst, BIM Consultant, BIM Coordinator e BIM Manager.