Collezioni Museo di Chimica "Primo Levi"
Il Museo di Chimica espone e custodisce numerosi strumenti ad apparecchi chimico-scientifici ed in particolare:
- apparecchiature scientifiche, strumenti didattici, collezioni di sostanze chimiche e documenti appartenuti a S. Cannizzaro e al suo gruppo, e risalenti al 1872, quando Cannizzaro giunse a Roma e istituì il Regio Istituto Chimico;
- crioscopi, ebullioscopi, termometri, antiche strumentazioni per l'analisi elementare, colorimetri, spettroscopi;
- apparecchiature per la misura della radioattività, costruite da G.A. Blanc, che lavorò presso lo stesso Istituto agli inizi del xx secolo;
- apparecchiature di analisi chimiche più moderne
- numerosi reperti antichi per la distillazione, risalenti al periodo cinese della dinastia dei Ming, all’antica civiltà mongola, all’antica Mesopotamia (4000 – 3000 a.C.) ed al periodo ellenistico (300 – 21 a. C.).
- le tavole murali di von Schroeder, che rappresentano impianti industriali chimici del secolo passato e tecnologie chimiche ancora più remote; tra di esse diverse rappresentano tecnologie industriali ed impianti chimici d'avanguardia per l'epoca della loro pubblicazione.