Città e territorio

TRALEGGIAMO! Aprirsi all'altro: leggere, tradurre, condividere, pubblicare
L’obiettivo generale di "TRALEGGIAMO!" è la diffusione di pratiche consapevoli di lettura e traduzione letteraria nelle scuole e in istituzioni e organizzazioni culturali che hanno un intento educativo e di inserimento sociale. Il progetto nasce in collaborazione con Biblioteche di Roma all'interno del Patto locale per la lettura di Roma Capitale. 
Responsabile: Martine Van Geertruijden.


“TRALEGGIAMO! Aprirsi all'altro: leggere, tradurre, condividere, pubblicare”

Eventuale riferimento ad attività con:
CARCERI                     MIGRANTI                  SCUOLE                       ALTRO 

Periodo di svolgimento: 08 MARZO 2022-08 MARZO 2024
 
Luogo/luoghi di svolgimento:
Sapienza, Edificio Marco Polo; Polo museale Sapienza (Museo Laboratorio di Arte Contemporanea)
Scuole elementari, medie e superiori (verranno dettagliate ulteriormente)
Biblioteche di Roma
Casa circondariale femminile di Rebibbia
Istituti di cultura (Institut français /Ambasciata di Francia in Italia, il Goethe Institut, Istituto culturale slovacco di Roma e Centro ceco di Milano, ambasciata portoghese, Istituto polacco di Roma
 
Breve descrizione degli obiettivi e delle azioni:
L’obiettivo generale di "TRALEGGIAMO!" è la diffusione di pratiche consapevoli di lettura e traduzione letteraria nelle scuole e in istituzioni e organizzazioni culturali che hanno un intento educativo e di inserimento sociale. La letteratura, la traduzione e la lettura condivisa sono fondamenti di comunità. Ed è per questo che Umberto Eco ebbe a dire che “la lingua dell’Europa è la traduzione”.
Tutte le attività proposte in "TRALEGGIAMO!" sono anche legate all’adesione del DSEAI al “Patto locale per la lettura di Roma Capitale” al cui interno il Comune è rappresentato dall’Istituzione Biblioteche di Roma; questo Patto si inserisce nel Piano Nazionale d’Azione per la Promozione e il Sostegno della Lettura promosso dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell).
 
AZIONI:

  1. Laboratori di lettura e di traduzione di testi delle letterature straniere per l’infanzia nelle scuole elementari e medie (gestiti dai nostri studenti come tirocinanti supervisionati dai docenti in collaborazione con gli insegnanti, e con la partecipazione di traduttori);
  2. Laboratori di lettura e traduzione e workshop di scrittura creativa in lingua straniera nei licei (gestiti dai docenti partecipanti al progetto e dai lettori, da dottorandi e assegnisti, in collaborazione con gli insegnanti, e con la partecipazione di traduttori);Queste azioni riguardano anche la formazione degli insegnanti e un primo esito sarà la creazione di podcast, da caricare su la piattaforma gratuita "Traleggiamo!"
  3. Laboratori di lettura e traduzione e workshop di scrittura creativa in lingua italiana, adottando lo stesso, con un cambiamento di prospettiva, nelle organizzazioni territoriali (MaTeMù e Baobab) per i migranti e nelle carceri per le detenute straniere e i loro figli, al fine di migliorare la loro conoscenza dell’italiano e favorire la loro integrazione.
  4. Laboratorio sulle politiche editoriali in Italia e in Europa in vista della partecipazione dell’Italia come ospite d’onore alla Buchmesse di Francoforte 2024 (per favorire un avvicinamento del mondo della scuola con quello dell’editoria e gettare le basi di una collaborazione durevole): incontri con editori, traduttori e scrittori, in dialogo con gli studenti, compresi quelli delle scuole secondarie e i loro insegnanti; seminari divulgativi dedicati alla costruzione di una mappa delle politiche editoriali in Italia e in alcuni paesi europei; rivolti sia agli studenti, compresi quelli delle scuole secondarie e ai loro insegnanti, sia a un pubblico di lettori esterno:NB: Questi incontri e seminari costituiranno un corso di aggiornamento rivolto agli insegnanti.
  5. La letteratura italiana come letteratura straniera in vista di Francoforte 2024: incontri pubblici di lettura e discussione con editori e poeti italiani virtuosamente impegnati tanto nella scrittura poetica quanto nella traduzione di poesia straniera in Italia e molto attivi nel territorio.
  6. Creazione di una piattaforma "Traleggiamo!", che accoglierà sia recensioni di romanzi stranieri classici e contemporanei inediti in italiano, sia critiche di opere già tradotte, elaborate da studenti Sapienza e delle scuole secondarie superiori: uno spazio virtuale di idee per possibili traduzioni e/o promozione di testi già tradotti 

Soggetti coinvolti:

1. interni:·     

  • DSEAI (docenti, assegnisti, dottorandi e studenti)
  • CLA (lettori/CEL)
  • POLO MUSEALE SAPIENZA ospiterà alcune iniziative;
  • CALLIOPE, la Casa delle Lingue e delle Letterature in opera, e Eurotales-Museo laboratorio delle voci d’Europa, accoglieranno i risultati del progetto;
  • la Biblioteca di Lingue e letterature straniere accoglierà alcuni incontri e seminari;
  • l’Archivio del Novecento  
  • il Laboratorio PaesaggidiVoci

2.esterni:·      

  • le scuole primarie e secondarie
  • Istituti di cultura
  • Biblioteche di Roma
  • case editrici: Miraggi, Marsilio, Donzelli, L’Orma, Voland, e/o, Salani, Feltrinelli, biancoenero Edizioni, La vita felice, Oèdipus, IkonaLiber, Tielleci, Tic Edizioni;
  • StradeLab, associazione di traduttori attiva nell’ambito della formazione permanente e della diffusione della cultura libraria
  • associazione Cartastraccia impegnata nella formazione ed educazione alla lettura per l’infanzia e l’adolescenza
  • associazioni territoriali come MaTeMù et Baobab accoglieranno i laboratori di lettura e traduzione per i migranti;
  • la Casa circondariale femminile di Rebibbia accoglierà i laboratori di lettura e traduzione per le detenute straniere e i loro figli
  • l'associazione Artestudio gestisce il laboratorio di teatro

Contatti per conoscere e/o partecipare all’iniziativa: martine.vangeertruijden@uniroma1.it

Scrittrici come ossigeno 
Nato in collaborazione con l'Associazione Le Altre, i l progetto prevede la realizzazione di murales raffiguranti i volti di scrittrici di fama mondiale ed eseguiti da street artist donne nell'edificio "Marco Polo" della Sapienza. I murales sono realizzati con la speciale vernice ecologica Airlite – AM technology, capace di purificare l'aria e di rilasciare ossigeno. I murales delle prime  cinque scrittrici rappresentano Virginia Woolf, Elsa Morante, Ingeborg Bachmann, Toni Morrison, Wisława Szymborska, e sono stati eseguiti rispettivamente dalle artiste Alice Pasquini, Manuela Merlo, Maria Ginzburg, Leticia Mandragora e Alessandra Carloni. L’attività prosegue con l’organizzazione di seminari aperti al pubblico e dedicati a ciascuna autrice. (Referente: Annalisa Perrotta)

 
L’associazione Le Altre, in collaborazione con il Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali, il Laboratorio di studi femministi “Sguardi sulle differenze”, ha proposto di destinare alcune pareti della Facoltà ai ritratti di scrittrici eseguiti da donne street artist, che valorizzino l’offerta didattica e culturale che il Dipartimento di Studi Americani, Europei e Interculturali propone ogni giorno ai suoi e alle sue studenti, con particolare riferimento alle autrici della letteratura italiana e straniera. I muri dell’edificio hanno preso vita, diventando uno spazio vivo e dinamico di public art capace di valorizzare, da più punti di vista, i talenti femminili, sensibilizzando gli e le studenti ai temi di genere e inclusività. La vernice utilizzata per i murales, Airlite – AM technology completa l’opera: i ritratti delle scrittrici sono fonte non solo metaforica ma anche reale di OSSIGENO.

“100 mq dipinti con Airlite hanno lo stesso effetto purificante di 100 mq di bosco”
Airlite è una particolare vernice che permette di ridurre l’inquinamento atmosferico. La sua tecnologia consente di ridurre gli ossidi di azoto, la formaldeide, di eliminare il fumo delle sigarette e i cattivi odori. Inoltre Airlite è in grado di eliminare completamente i batteri, anche quelli resistenti agli antibiotici, causa di molte malattie respiratorie e permette di ridurre il consumo di energia elettrica, grazie alla capacità di riflettere la componente calda della luce del sole.

 

Il lato Femminile della poesia: workshop di traduzione letteraria.
Il lato femminile della poesia è un progetto NAWA (progetti governativi per la promozione della lingua polacca all'estero), che prevede workshop di traduzione letteraria,  realizzazione di podcast, letture ad alta voce, incontri con le poetesse Krystyna Dąbrowska e Małgorzata Lebda, partecipazione al convegno su Wisława Szymborska. Le traduzioni eseguite dai partecipanti verranno pubblicate in un'antologia multilingue (in italiano, in ucraino, in lituano, eventualmente anche in altre lingue). Informazioni: www.polonisticasapienza.wordpress.com. Responsabile: Monika Wozniak.

Il lato femminile della poesia è un progetto NAWA (progetti governativi per la promozione della lingua polacca all'estero), che prevede workshop di traduzione letteraria,  realizzazione di podcast, incontri con le poetesse Krystyna Dąbrowska e Małgorzata Lebda, partecipazione al convegno su Wisława Szymborska. Le traduzioni eseguite dai partecipanti verranno pubblicate in un'antologia multilingue (in italiano, in ucraino, in lituano, eventualmente anche in altre lingue), con la possibilità per i partecipanti di avere il debutto ufficiale come traduttori. Si prevedono anche letture ad alta voce delle traduzioni nella Casa delle Letterature, nell'Istituto Polacco e nella Biblioteca Centrale di Varsavia e la realizzazione dei podcast.

Inoltre, il progetto prevede la collaborazione con gli studenti lituani e ucraini che verranno a Roma a novembre.

Le attività:

  1. 20 novembre 2023: Workshop internazionale sulle traduzioni di Wisława Szymborska in italiano, ucraino e lituano con prof. Andrea Ceccherelli. Saranno presenti, come ospiti speciali, anche ex segretario di Szymborska, prof. Michał Rusinek e l'amica della poetessa, prof. Teresa Walas. Partecipazione al convegno “Szymborska e” e altre attività culturali legati all’evento su Szymborska 20-22 novembre.
  2. novembre 2023: workshop sulla realizzazione dei podcast
  3. marzo 2024: incontro con le poetesse Dąbrowska e Lebda (Istituto Polacco di Roma e Università Sapienza)
  4. aprile - maggio: workshop di traduzione: ogni partecipante si sceglierà da tradurre una poesia di Dąbrowska e una di Lebda
  5. giugno: stampa di un'antologia multilingue che verrà presentata prima a Roma, poi a Varsavia
  6. settembre: apertura mostra sul progetto nella Biblioteca Centrale di Varsavia e nell’Accademia Polacca delle Scienze di Roma e lettura delle poesie.

Il progetto verrà pubblicizzato nella radio e nella televisione polacca

La partecipazione è aperta a tutti, studenti, laureandi e laureati o semplicemente appassionati della letteratura polacca. 
Per informazioni contattare prof. Monika Wozniak monika.wozniak@uniroma1.it o leggere informazioni sul sito www.polonisticasapienza.wordpress.com

La partecipazione al progetto dà anche diritto ai CFU di A.A.F, da 3 a 6, a seconda dell'impegno (è possibile partecipare solo ad alcune attività)

 

 

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