Scomparsa del Decano degli studi neogreci in Italia, prof. Mario Vitti

Il Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali di Sapienza Università di Roma è stato tristemente informato della scomparsa di uno dei più importanti neogrecisti del XX secolo, Mario Vitti, professore Emerito dell’Università degli Studi della Tuscia. La cattedra di Lingua e letteratura neogreca del nostro Ateneo ha collaborato strettamente con l’illustre studioso e traduttore di letteratura neogreca, sia durante il mandato di Paola Maria Minucci sia in seguito. Nell’aprile del 2016, in occasione del compimento dei suoi novant’anni, venne organizzata in suo onore nell’aula Odeion della Facoltà di Lettere la giornata di studi Riscrivendo la storia di una letteratura (https://news.uniroma1.it/node/894); inoltre la sua autobiografia vide la prima edizione presso la collana editoriale della cattedra Saggi di greco moderno. Altri suoi contributi scientifici sono compresi nel volume collettivo Kalvos e Solomòs. Studi e ricerche (2017), e di recente il Laboratorio di Studi Neogreci Mirsini Zorba ha dedicato al grande storico della letteratura l’Osservatorio neogreco Mario Vitti, che censisce la letteratura neogreca tradotta in italiano (https://lsn.seai.uniroma1.it/osservatorio/presentazione-obiettivi); infine, presso la sede Marco Polo del nostro Ateneo è stata organizzata nel 2021 la mostra Lo sguardo di Mario Vitti. “Una mediazione italo-greca”. L’esposizione era dedicata al ciclo fotografico a cui lo studioso lavorò durante tutto l’arco della sua carriera, ritraendo alcuni tra i più grandi letterati e intellettuali italiani e greci. La sua scomparsa crea un vuoto incolmabile nell’ambito degli studi neogreci. Il Dipartimento e il Laboratorio esprimono le loro più sentite condoglianze alla famiglia del defunto.

Condoglianze
 

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