Prestito
ATTENZIONE: Leggi le nuove modalità di erogazione dei prestiti
Cos'è?
Il servizio di prestito locale consente agli utenti di usufruire gratuitamente del materiale posseduto dalla biblioteca fuori dalle sale lettura della biblioteca stessa per un determinato numero di giorni.
Come funziona?
Le modalità di erogazione del prestito variano in base alle categorie degli utenti:
Gli utenti istituzionali (tutti coloro che hanno un rapporto di studio e/o di lavoro con la Sapienza) sono automaticamente iscritti ai servizi della biblioteca e quindi al prestito dei libri. Possono richiedere fino a 5 volumi per volta per una durata di 30 giorni. Per i testi d'esame il prestito dura 7 giorni.
Gli utenti esterni e gli studenti di altri atenei o enti convenzionati sono abilitati al prestito previa iscrizione alla biblioteca, per la quale è necessario compilare un modulo e portare con sè un documento d'identità. possono prendere in prestito 2 volumi per volta per una durata di 15 giorni.
Rinnovo
Entro la data di scadenza e in assenza di prenotazione da parte di altro utente, è possibile richiedere alla biblioteca il rinnovo del prestito per ulteriori 15 gg. (7 gg per i testi d'esame) o procedere autonomamente accedendo all'area riservata del catalogo. Qui le istruzioni per l'accesso.
Materiale escluso dal prestito:
Le opere di consultazione generale (atlanti, dizionari, enciclopedie, repertori catalografici e bibliografici)
I periodici, sia in fascicoli sciolti che rilegati;
Le tesi di laurea o di diploma;
I codici, i commentari e le raccolte di leggi;
I libri rari o in precario stato di conservazione;
Il materiale non librario (floppy disk, CD ROM, videocassette, diapositive, ecc.);
Prenotazione
L'utente ha la possibilità di prenotare documenti che sono in prestito ad altri lettori. Può farlo direttamente in biblioteca, al desk dei servizi, o da casa collegandosi all'area riservata del catalogo. Qui le istruzioni per l'accesso.
Obblighi e sanzioni
Il prestito è concesso a titolo personale, è vietato trasferire a terze persone le opere avute in prestito.