Progetto EUPoliS “Partecipazione politica transnazionale, rappresentanza e sovranità nel progetto europeo” - ERASMUS+ Programme - Jean Monnet action
Conferenza internazionale di apertura: La rappresentanza politica nell’Unione Europea alla prova dell’euroscetticismo
Crisi economica, disaffezione per la politica, euroscetticismo e democrazia rappresentativa. Queste le tematiche al centro del primo appuntamento di EUPoliS - progetto coordinato dalla Sapienza per promuovere il dibattito sulla partecipazione attiva in Europa – svoltosi il 18 novembre a Roma.
L’incontro - intitolato ‘La rappresentanza politica nell’Unione Europea alla prova dell’euroscetticismo’ - ha dato il via al progetto EUPoliS ‘Partecipazione politica transnazionale, rappresentanza e sovranità nel progetto europeo’, cofinanziato dal programma Erasmus +, dalle azioni Jean Monnet e dalla Sapienza.
Grazie alla partecipazione di docenti universitari, studenti, avvocati ed esperti della comunicazione, il progetto ha avuto il suo battesimo con una conferenza internazionale di ampio respiro presso il Dipartimento Coris (via Salaria 113) della Sapienza, nel corso della quale sono stati affrontati temi salienti per sostenere la partecipazione politica attiva in Europa.
Paola Marsocci - responsabile scientifica del progetto EUPoliS - ha aperto l’incontro ponendo al centro del dibattito le due vicende che oggi sembrano mettere in contatto i cittadini europei - la crisi economica e la disaffezione per la politica - cui si affiancano la crescita delle diseguaglianze ed il vacillare del principio del limite ai poteri, sia economico che politico.
La conferenza è proseguita con le riflessioni di giuristi, politologi, storici e professionisti dell’informazione, che si sono confrontati sull’origine e sulle caratteristiche del fenomeno dell’euroscetticismo.
Il professore Spyridon Flogaitis (Università di Atene) ha riportato il caso della Grecia, dove, anche in tempo di crisi economica, non prevale un sentimento antieuropeo. A seguire il professore Alfredo Galán Galán (Università di Barcellona), che ha parlato delle spinte all’autodeterminazione di alcune regioni europee, soffermandosi sul referendum del 9 novembre in Catalogna.
Con gli interventi dei professori Claudio De Fiores (Seconda Università di Napoli) e di Michele Prospero (Sapienza) i partecipanti hanno potuto ripercorrere il dibattito giuridico e politologico sulla costruzione della identità europea e sul ruolo delle istituzioni dell'Ue.
La conferenza si è conclusa con un dibattito pubblico sul ruolo che i media e i partiti politici hanno avuto nell’ultima campagna elettorale per il Pe, grazie agli interventi di Alberto Baldazzi (Osservatorio TG), Nicola Genga (Centro per la riforma dello Stato) e Andrea De Petris (Luiss).
MARTEDÌ 18 NOVEMBRE 2014 / ORE 9 – 13.30
Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale - Aula Oriana - via Salaria, 113 Roma
L'evento è stato accreditato dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma per n. 5 crediti formativi.
Audio della Conferenza internazionale di apertura: La rappresentanza politica nell’Unione Europea alla prova dell’euroscetticismo del 18/11/2014
La rappresentanza politica nell’Unione Europea alla prova dell’euroscetticismo by Radio Sapienza on Mixcloud
EuPolis: Event, Euroscepticism and Active Participation
Economic crisis, political disaffection and representative democracy are the central themes of the first EUPoliS appointment held on November 18, 2014 in Rome. The project is coordinated by Sapienza University to promote the debate on active participation in Europe.
The event, entitled “Political Representation in the European Union Put to the Test by Euroscepticism”, kicked off Project EUPoliS “Transnational Political Participation, Representation and Sovereignty within European Projects,” promoted by the Erasmus+ Programme, the Jean Monnet Programme and Sapienza University.
University professors, students, lawyers and communication experts participated in the inauguration conference held at the Sapienza CORIS Communications and Social Research Department (Via Salaria 113) and discussed the fundamental issues regarding active political participation in Europe.
Paola Marsocci, EuPolis Scientific Supervisor, opened the event by focusing on two issues that appear to connect all European citizens: the economic crisis and political disaffection, along with the steady decline of equality and of the principle of the limits of power, both economic and political.
The conference proceeded with reflections provided by law experts, political analysts, historians and media experts who debated the origin and the characteristics of euroscepticism.
Professor Spydrion Flogaitis (Athens University) described the situation in Greece where, despite the economic crisis, there are no anti-European sentiments. Professor Alfredo Galán Galán (University of Barcelona) addressed the drive for self-determination of some European regions, offering detailed information regarding the referendum held on the November 9 in Cataluña.
Professors Claudio De Fiores (Second University of Naples) and Michele Prospero (Sapienza University) illustrated the course of the legal and political debate on the construction of a European identity and on the role of the EU institutions.
Alberto Baldazzi (Osservatorio TG), Nicola Genga (Centre for State Reformation) and Andrea De Petris (Luiss) concluded the conference with a public debate on the role of the media and political parties in the recent election campaign for the European Parliament