Luca Ruzza
luca.ruzza@uniroma1.it
Architetto, Ricercatore in L-ART/05
Architetto, Ricercatore Confermato, insegna Scenografia Virtuale alla Sapienza Università di Roma (settore disciplinare L-ART 05).
Fonda negli anni ‘80 l'Open Lab Company, centro di sperimentazione e produzione di performance e architettura teatrale. Studioso della percezione umana coniuga l'attività produttiva con una intensa attività di ricerca sull'argomento. Premio Stregatto|ETI per lo spettacolo Bella e Bestia Produzione Kismet Opera Teatro, Premio ARCE (1998) per l’architettura innovativa e Premio “Tabi to Aitsu to Ohimesama” settore dell’arte scenica, Creative Theatre Network (CTN), Japan per lo spettacolo prodotto dal Za Koenji Theatre di Tokio - Compagno di Viaggio. Selezione MAS’10_ Monitoraggio Architettura del Salento ’10 per il progetto dei CTK Cantieri Teatrali Koreja a Lecce e Premio Barocco (2018). Progettista di spazi teatrali, tra cui il Nuovo Teatro di Formia, il Teatro Ruotalibera a Roma, il Teatro Potlach di Fara Sabina, il Nuovo Teatro Abeliano a Bari, e i Cantieri Teatrali Koreja a Lecce, vincitore del Biglietto d’Oro|ETI.
Ha curato per l’OpenLab Company numerosi progetti istallativi. 3-Eyes (1993) all’Experimentarium di Aarhus in Danimarca, Disturbancesal Charlottenborg di Copenhagen (2003), Between the Streams alla OXO Tower di Londra (2003). Ha disegnato nel 2004 l’allestimento per i 40 anni dell’Odin Teatret a Holstebro in Danimarca, il Museo del Mare ad Oslo, il museo della Daunia a Manfredonia. Autore di pubblicazioni sullo spazio del teatro e sulla scenografia virtuale tra le quali: Niccolò Sabbatini e l’arte di fabbricar le Scene (Edizioni Nuova Cultura 2011); Storie degli Spazi teatrali (Edizioni Euroma, Vol 1 e 2) e Luce artificiale e paesaggio urbano. Raccontare il territorio con nuove tecnologie (con Vittorio Fiore, LetteraVentidue 2013).