La Neuroriabilitazione e la riabilitazione dell'apparato locomotore della Sapienza
La neuroriabilitazione di Roma ha una gloriosa tradizione che inizia nel 1883 con il prof. Sciamanna, prosegue nel 1905 con il prof. Mingazzini presso il Policlinico Umberto I, Ospedale inaugurato nel 1904. Nel 1924 la Neuroriabilitazione si trasferisce nell’attuale edificio neoclassico di Viale dell’Università 30 dove poco prima, nel 1921, era stato istituito l'Istituto di Clinica delle Malattie Nervose e Mentali. Il prof. Mingazzini è il primo Direttore dell'Istituto. Dal 1930 al 1950 si succedono i direttori prof. Sante De Sanctis, prof. Vittorio Challiol e prof. Mario Gozzano. Nel 1970 l'Istituto di Clinica delle Malattie Nervose e Mentali è costituito dalla I Clinica Neurologica con la Neuroriabilitazione diretta dal prof. Cornelio Fazio e dalla II Clinica Neurologica con il servizio di Neuroriabilitazione diretta dal prof. Vincenzo Floris.
Dal 1980 l’insegnamento della Neurologia viene svolto dai loro allievi: il Prof. Cesare Fieschi ed il prof. Cristoforo Morocutti fino ad arrivare ai nostri giorni con il prof. Francesco Pierelli, Prof. Carlo Casali e Prof. Mariano Serrao che portano avanti la tradizione neuroriabilitativa della II Clinica Neurologica attualmente dislocata presso il Polo Pontino della Sapienza nel Dipartimento di Scienze e Biotecnologie medico-chirurgiche.
La storia della riabilitazione dell'apparato locomotore nasce in collaborazione con l'Istituto di Clinica Ortopedica e Traumatologica quando il prof. Riccardo Dalla Vedova divenne ordinario nel 1912. Grazie al fatto che la Regina Margherita lo nominò consulente ortopedico e traumatologo, il prof. Dalla Vedove ebbe una tale fama che gli permise di ampliare la sede di ortopedia e di fondare una sede autonoma nel 1919. La stessa Regina Elena di Savoia fornì le prime moderne apparecchiature riabilitative e nel 1935, all'interno della città universitaria, fu costruito l'edificio autonomo di Clinica Ortopedica all'interno del quale, al piano rialzato, erano già previsti dei locali per la riabilitazione, un impianto di idrochinesi terapia con vasca a farfalla.
Nel 1946 dopo i bombardamenti l'Istituto fu ricostruito e ampliato dal prof M. Zuco che per primo sottolineò, nelle sue pubblicazioni scientifiche, il valore della riabilitazione come scienza figlia dell'ortopedia. Nacque così la prima cattedra di TERAPIA FISICA E RIABILITAZIONE MOTORIA con direttore il prof. Marcello Pizzetti che fu il primo Professore Ordinario di Fisiatria in Italia.
La tradizione riabilitativa ortopedica e fisiatrica è continuata fino ai giorni nostri con la trasformazione della Clinica in Dipartimento di SCIENZE DELL'APPARATO MOTORE nel 2000 (adesso parte del Dipartimento di Scienze Anatomiche, Istologiche, Medico-Legali e dell'Apparato Locomotore), con il Prof. Valter Santilli Direttore della cattedra di Medicina Fisicia e Riabilitativa e con il prof. Marco Paoloni, professore associato e Direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa.
Fin dagli anni ’90 l’organizzazione e il coordinamento della fisioterapia dell’Istituto è stata svolta dalla fisioterapista Roberta Mollica che attualmente è la coordinatrice del Servizio di Riabilitazione e Direttore didattico del Corso di Laurea in Fisioterapia del Policlinico Umberto I presso la Sapienza Università di Roma.