Restauro di giardini e parchi storici
Restauro dei giardini e dei parchi storici
Per il percorso ‘B’ Restauro di giardini e parchi storici, i programmi di studio della scuola, articolati in due anni di corso, comprendono sopralluoghi, apporti esterni e 15 insegnamenti, denominati e caratterizzati nel modo seguente.
Insegnamenti fondamentali obbligatori e corsi opzionali:
1. Botanica generale e fitofisiologia (I anno, CFU 8). Cenni storici; morfologia e struttura degli organismi vegetali; cenni di tassonomia; nomenclatura scientifica e comune in funzione dell’utilizzo giardiniero; criteri e tecniche di composizione degli erbari; esercitazioni pratiche con la composizione di un erbario ed il disegno dal vero di organismi vegetali.
Ambiti tematici: Botanica generale e fitofisiologia (CFU 6); Gli erbari: significato storico e funzione pratica degli exsiccata (CFU 2).
2. Storia del giardino e del paesaggio (I anno, CFU 8). Storia del giardino occidentale e medio-orientale: periodi antico, medioevale, rinascimentale-barocco; il giardino di stile inglese, il giardino sociale tra l’Ottocento e il Novecento (pubblico e borghese); il giardino moderno del XX secolo (da Burle Marx a Pietro Porcinai); cenni sul giardino contemporaneo (aspetti e caratteri in relazione all’arte contemporanea); cenni sulla storia del giardino orientale (cinese e giapponese).
3. Teoria e storia del restauro dei giardini e parchi storici (I anno, CFU 8). Aspetti e caratteri specifici della teoria e del restauro dei giardini storici in relazione alla teoria generale; conseguenze applicative; esempi della manutenzione e del restauro di parchi e giardini (illustrazione di progetti realizzati e no).
4. Tecnologia e conservazione dei sistemi funzionali e idraulici del giardino storico (I anno, CFU 8). Cenni storici sulle antiche tecniche d’irrigazione dei giardini e dei parchi; la teoria e la pratica degli impianti di irrigazione di un giardino; applicabilità delle tecnologie di irrigazione moderne e contemporanee al restauro dei parchi e dei giardini storici in relazione al fabbisogno idrico e alle disponibilità idriche. Esempi applicativi progettuali e di realizzazione (con sopralluoghi ad opere realizzate).
5. Coltivazione (I anno, CFU 6). Il terreno - caratteristiche e analisi fisico-chimiche, lavorazioni e concimazioni; gli organismi vegetali: cenni sulla riproduzione sessuata ed asessuata, allevamento (semenzai, vivai, stanzoni e serre); operazioni colturali (annaffiamento, concimazioni e potature).
6. Rappresentazione descrittiva ed espressiva (I anno, CFU 8). La raffigurazione degli organismi vegetali e del loro degrado in un progetto di manutenzione e/o restauro di un giardino o parco storico; problemi di uniformità, condivisione e aggiornamento dei dati; il medium operativo in relazione alla tradizione e alla tecnologia contemporanea; la relazione funzionale tra disegno e computazione metricoestimativa; criteri per la redazione di un computo metrico estimativo; prezziari ufficiali e compilazione delle analisi di prezzo.
Ambiti tematici: Rappresentazione descrittiva ed espressiva (CFU 6); Metodologie di rilievo digitale integrato applicate al verde storico (CFU 2).
7. Cantiere (I anno, CFU 8). Sperimentazione diretta delle principali opere di coltivazione, redazione di un progetto di manutenzione o restauro di un giardino o parco reale.
8. Principi e metodi di conservazione e pianificazione del paesaggio storico (II anno, CFU 8). Identità storica e geomorfologica del paesaggio; storia dell’evoluzione e del degrado; paesaggio ed economia rurale; i rapporti con l’ambiente; paesaggio e qualità della vita; pianificazione ed integrazione; manutenzione e restauro anche in relazione agli sviluppi e alla diffusione delle tecnologie per la produzione di energia pulita ed energia rinnovabile.
9. Morfologia dei giardini e dei parchi storici (II anno, CFU 8). Le forme del giardino storico, moderno e contemporaneo; relazioni geografiche, relazioni con l’ambiente e con le circostanze sociali, politiche, religiose ed economiche; durata e trasmissione delle forme storiche del giardino; la correlazione delle forme del giardino con i progetti di manutenzione ed al restauro.
10. Componenti artificiali dei giardini e dei parchi storici (II anno, CFU 6). Strutture maggiori: viali, vasche, fontane e cascate; strutture minori: chiusini, caditoie, lastricati. Aspetti specifici del degrado e della manutenzione e del restauro delle opere lapidee nei giardini e nei parchi storici.
11. Componenti naturali dei giardini e dei parchi storici (II anno, CFU 6). Cenni storici sulla teoria e la pratica degli elementi costruttivi di giardini e parchi storici (opere topiarie, di legatura e delle architetture vegetali); criteri e tecniche di manutenzione e di restauro.
12. Elementi di normativa e carte del restauro (II anno, CFU 6). La tutela dei giardini e dei parchi storici nella giurisprudenza dei beni culturali in Italia e all’estero; gli organismi di tutela nazionali (Comitato nazionale dei giardini storici) ed internazionali (ICOMOS - sezione giardini storici); il restauro dei giardini e parchi storici e le associazioni nazionali e internazionali dei paesaggisti (AIAPP, IFLA, EFLA); la carta del restauro dei giardini storici di Firenze del 1980; analisi e verifica alla luce della sua storia e della sua applicazione.
Ambiti tematici: Elementi di normativa e carte del restauro (CFU 4); Progetto: gestione, figure professionali e appalti (CFU 2).
13. Statica degli alberi e tecniche di conservazione e restauro (II anno, CFU 8). Fitoiatria: illustrazione delle principali alterazioni organiche vegetali, diagnosi e terapie sintomatiche ed eziologiche, aspetti sociali delle malattie. Analisi visuali e strumentali per la stabilità degli alberi; casistica delle principali problematiche (ambientali, accidentali, patologiche); struttura e comportamento di un organismo arboreo sotto il profilo statico; la dendrochirurgia - storia e attualità di un metodo di restauro strutturale in relazione alla varietà delle problematiche.
14. Cantiere di restauro (II anno, CFU 8). Esecuzione di un progetto di manutenzione o restauro.
Inoltre, è prevista anche una specifica:
- Attività tutoriale di assistenza alle tesi di diploma (I e II anno)
Visite, apporti esterni e seminari Costituiscono, insieme alle ricerche condotte in seno ai singoli corsi, un essenziale completamento delle lezioni. Queste attività saranno specificate, secondo il calendario della scuola, in relazione alle esigenze d’approfondimento e di verifica nate dalle varie trattazioni disciplinari.