I mestieri di Cencelle

 

Scopriamo adesso i mestieri che venivano praticati a Cencelle centinaia di anni fa...

 

Il fabbro si occupava di realizzare molti oggetti utili alla vita di Cencelle, in ferro o in bronzo: chiodi, chiavi e serrature servivano per la costruzione di edifici, mentre oggetti come zappe, ami da pesca, coltelli servivano a chi praticava gli altri mestieri, come il contadino, il pescatore o il conciatore di pelli... non mancavano i ferri e le staffe per gli animali e gli archeologi hanno trovato anche alcune armi e frammenti di armature!

 Per lavorare gli oggetti il fabbro doveva continuamente battere il martello sul metallo caldo, sforzando i muscoli del braccio. Studiando le ossa delle braccia delle persone sepolte a Cencelle, gli archeologi con l'aiuto degli antropologi (gli studiosi dei resti umani) possono scoprire segni di sviluppo di questi muscoli e riuscire a capire il loro mestiere! 

 

 

 

 

 

Gli antropologi inoltre ci hanno aiutato a scoprire alcuni segni del lavoro del ceramista sulle ossa delle gambe e dei piedi di una sepoltura.

Il ceramista, infatti, lavorava molto con una gamba, con cui doveva continuamente premere il pedale che faceva girare il tornio, un disco su cui era posta dell'argilla: facendo girare il tornio sempre con la stessa velocità, il ceramista usava le mani per modellare l'argilla e darle la forma che voleva: in questo modo riusciva a realizzare i vasi, le tazze, le bottiglie e tutti gli oggetti in ceramica che sono arrivati fino a noi! 

 

 

 

 

 

 

 

 

Disegni di Nicole Crescenzi

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