breccia gialla nuvolata

 

Provenienza: Algeria
Luogo di ritrovamento: Tempio della Magna Mater

 

Descrizione
Pietra ornamentale caratterizzata da un fondo di colore giallo chiaro, e strati curvilinei paralleli di giallo più scuro. La denominazione del litotipo si riferisce al tipico aspetto a festoni ("nuvolature"). Le sue caratteristiche ornamentali hanno un'origine in parte chimica: i festoni si sono formati a causa della risalita di acque ricche in ferro entro un sedimento calcareo durante la sua litificazione. (fonte Ispra)
La precisa cava di provenienza della breccia gialla nuvolata non è stata ancora identificata. Generalmente se ne indica La provenienza in Algeria, o in   Turchia. Venne introdotta a Roma in età augustea ed estratto in quantità limitata, utilizzato a Roma o a Ostia per lo più in età severiana (II-III sec. d.C.), a Piazza Armerina nella villa di IV sec. d.C. nelle decorazioni pavimentali e parietali, oltre che per fusti di colonne. Il suo utilizzo è documentato fino al XIX secolo specialmente come materiale per lastra di rivestimento.
 
Caminetto in breccia nuvolata stile Luigi XV

 

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