LABORATORIO LEOPARDI
Seminario Lessico (11)
Filosofia del piacere tra Settecento e Ottocento
A cura di Patrizia Piredda
Facoltà di Lettere e Filosofia
Ex Istituto di Studi Orientali
I piano, Aula B Ciasca
Ore 15:00 – 19:00
Giovedì 9 giugno 2016
Partecipanti e titoli degli interventi
-Sara Diaco
Il piacere nella vita del saggio epicureo
-Bruna Ingrao
L'impronta utilitarista nella teoria economica: piacere e utilità da Jeremy Bentham a Daniel Kahneman
-Patrizia Piredda
Anticipando Damasio: il piacere nella filosofia di Nietzsche
-Valerio Camarotto
«Gente al dolor sì come al piacer dura». Leopardi, Frontone e lo stoicismo
Descrizione del seminario
Il seminario è dedicato ad indagare il concetto di piacere da diversi punti di vista al fine di creare una linea interpretativa dalla quale emerga una mappatura concettuale uniforme del lemma di piacere. Il primo intervento illustrerà il significato del piacere nei molteplici aspetti della vita del saggio epicureo; il secondo intervento è dedicato a comprendere il ruolo del piacere nella teoria di Bentham e la sua influenza sulla teoria economica dell’Ottocento inglese; nel terzo viene data un’interpretazione del piacere nietzschiano, come anticipatore della concezione del piacere delle scienze neuro-cognitive e in particolare della teoria di Antonio Damasio; infine, il quarto intervento è dedicato a delineare le ricezione leopardiana dello stoicismo nel volgarizzamento di Frontone, in particolare nei passi dedicati alle riflessioni di Marco Aurelio.