Governance
Obbiettivi formativi del corso
Governance è un concetto double-face. E’ usato infatti da un lato con finalità conoscitive, per descrivere e interpretare sistemi di azione e regolazione complessi nell’economia, nelle politiche pubbliche, in un’ampia gamma di organizzazioni e istituzioni, pubbliche, private e della società civile. Da un altro lato, ha acquisito finalità normative, poiché gli idealtipi formulati in sede scientifica sono spesso stilizzati e tradotti da più intermediari della conoscenza applicata in modelli per rispondere al bisogno pratico di soluzioni finalizzate a rendere tali sistemi governabili e le loro azioni efficaci. Per questo è divenuta una parola chiave e una buzzword largamente impiegata all’interno di processi politici, gestionali e comunicativi per fare riferimento e, spesso, per legittimare, una varietà di forme e pratiche di coordinamento e ai relativi dilemmi. In questi giorni, ad esempio, per quanto riguarda il governo del PNRR, per M. Draghi “quella che altri chiamano governance”.
Questa molteplicità di impieghi fa si che i significati siano diversificati. Come per altri concetti molto usati, al successo culturale e sociale e all’utilizzazione diffusa e versatile si accompagna il rischio di concept stretching: la capacità di identificare significati chiari può appannarsi, specialmente quando il concetto è trasposto in contesti diversi e per spiegare un’eccessiva varianza, riducendo quindi la sua stessa effettiva utilità, a fini scientifici e pratici. Obiettivo del corso è perciò familiarizzare gli studenti con la polisemia del concetto e con la costruzione scientifica e sociale dei suoi significati e dei suoi usi pratici, attraverso la combinazione di più prospettive disciplinari: giuridica, sociologica, politologica, di management . In questo modo significati ed utilità specifici del concetto possono essere ricondotti alla sua caratterizzazione e alla sua operazionalizzazione in contesti determinati.
Prerequisiti per la fruizione del corso
Nessun prerequisito specifico.