Parole in Transito - Nel laboratorio di Shakespeare
Obiettivi formativi del corso: Il ciclo ‘Parole in transito’ utilizza i termini ‘transito’ e ‘laboratorio’ come parole chiave di uno studio del testo che si fonda sulle nuove acquisizioni delle discipline linguistiche e filologiche applicate alla specificità del linguaggio shakespeariano, in cui emergono sempre più modelli di scrittura collaborativa e tratti di continuità con l'inglese che parliamo tuttora. Guardare all'interno del laboratorio di Shakespeare significa osservare la lingua inglese nel suo farsi 'moderna', in nuce la lingua globale del futuro, tuttavia sempre in dialogo con il passato (e con le lingue classiche e romanze). Gli Allievi della Scuola provengono da diverse realtà di specializzazione umanistica, e per questo il corso riflette sul transito inteso come passaggio linguistico e culturale nel rapporto con culture diverse da quella anglosassone, come ad esempio le culture classiche, o quelle continentali coeve al tempo di Shakespeare; allo stesso tempo, concentrandoci su un testo per volta, vogliamo indagare i mezzi ‘materiali’ – morfologici, lessicali, ma anche fonti e temi – a disposizione di Shakespeare nel suo laboratorio sperimentale e creativo. Il corso 2022-23 si concentrerà sul rapporto tra Shakespeare e l'Italia.
Prerequisiti per la fruizione del corso: Livello B2 di comprensione della lingua inglese (la maggior parte delle lezioni si svolge comunque in italiano); interessi storici, filologici, letterari e linguistici.