Il Centro nazionale sostanze chimiche (CSC) è un portale curato dall'Istituto Superiore di Sanità dedicato alle informazione legate al rischio chimico. Nasce dalle prescrizioni del regolamento europeo REACH (Registration, Evaluation, Authorization of CHemicals) sulle sostanza chimiche pericolose, in collaborazione con l'Agenzia Europea sulle sostanze chimiche (ECHA).
Permette l'accesso a diverse banche dati:
- Banca Dati Sostanze Chimiche: banca dati fattuale contenente la classificazione ed etichettatura armonizzata per circa 4.000 voci incluse nell’Allegato VI del Regolamento 1272/2008 (CLP) aggiornato al Regolamento (UE) 2020/217 (14° ATP del CLP) in applicazione dal 9 settembre 2021.
- Banca Dati di Modelli di Schede Dati di Sicurezza: banca dati fattuale contenente i modelli delle schede di dati di sicurezza (SDS) di sostanze redatti conformemente all’Allegato II del Regolamento (CE) 1907/2006 (REACH), aggiornato dal Regolamento UE 2015/830. Attualmente contiene 570 SDS.
- Banca Dati Cancerogeni: non classifica i cancerogeni ma ha lo scopo di presentare, per la medesima sostanza, in forma sintetica e integrata, le classificazioni e valutazioni di cancerogenicità ufficiali formulate da Organismi competenti a livello comunitario e internazionale quali: Unione Europea secondo il Regolamento (UE) 1272/2008 (CLP); l’International Agency for Research on Cancer; l'US Environmental Protection Agency e l’US National Toxicology Program.
- Banca Dati Sensibilizzanti: contiene informazioni su sostanze sensibilizzanti o potenzialmente tali per la pelle e per le vie respiratorie. Non propone classificazioni ma ha lo scopo di presentare, in forma sintetica, informazioni non riservate relative a questi endpoint e pertanto include sia sostanze classificate in modo armonizzato come sensibilizzanti dalla UE nell’ambito del Regolamento CLP sia sostanze classificate come tali da enti competenti in materia di valutazione del rischio per l’ambiente di lavoro (es. US ACGIH e DFG). La BDS include anche in generale sostanze esaminate da istituzioni internazionali sia governative (US NTP) che di settore (Ecological and Toxicological Association of Dyes and Organic Pigments Manufacturers – ETAD; Human and Environmental Risk Assessment – HERA).
- Banca dati delle sostanze vietate o in restrizione: contiene le disposizioni sui divieti, le restrizioni e gli obblighi di autorizzazione stabiliti a livello europeo attraverso il Regolamento 1907/2006 (REACH), il Regolamento 850/2004 sugli inquinanti organici persistenti (“POP”), sostituito dal Regolamento (UE) 2019/1021 e il Regolamento (CE) 1005/2009 sulle “sostanze lesive per l’ozono”. Lo scopo è di facilitare l’accesso alle informazioni sulle sostanze Cancerogene, Mutagene e tossiche per la Riproduzione (CMR), sostanze con proprietà di interferenza endocrina, Persistenti, Bioaccumulabili e Tossiche (PBT), molto Persistenti e molto Bioaccumulabili (vPvB), inquinanti organici persistenti (POPs) e sostanze lesive per lo strato di ozono.
- Banca Dati Bonifiche: fornisce informazioni non riservate, validate, aggiornate e complete su sostanze di interesse nelle procedure di bonifica di siti contaminati. Sono prese in considerazione per l’inserimento nella Banca Dati sia le sostanze presenti nella normativa (D. Lgs 152/2006) sia le sostanze per le quali Il D. Lgs 152/2006 non definisce una concentrazione limite ma che sono state rilevate in siti di bonifica e per le quali è stato chiesto all’Istituto Superiore di Sanità di proporre una concentrazione di riferimento.
- Condizioni di accesso: FREE - è una banca dati online non a pagamento, liberamente disponibile in rete.
- Ambiti disciplinari: Medicina, Biologia, Chimica, Farmacia, Agricoltura, Ambiente
- Editore/Fornitore: Istituto Superiore di Sanità