Le riviste di Benedetto Croce

 

Il progetto

«La Critica. Rivista di letteratura, storia e filosofia» 1, 1903-42, 1944 e i «Quaderni della “Critica”» 1945-1951, costituiscono, tra le grandi riviste culturali italiane del Novecento, un patrimonio di grandissima importanza e significato che si è voluto valorizzare ponendolo a disposizione della comunità scientifica internazionale in modalità digitale. L’occasione è stata offerta da alcune fortunate circostanze concomitanti. Innanzitutto l’avvio alla Sapienza di ProDigi un progetto di digitalizzazione di libri antichi e di documenti di particolare interesse presenti in alcune biblioteche dell’Università per la loro diffusione attraverso la rete. A questa iniziativa ha aderito la Biblioteca di Filosofia con l’intenzione di digitalizzare alcuni pregevoli libri antichi, ma anche documenti moderni di particolare interesse. Tra questi si è appunto rivolta l’attenzione alle due riviste crociane la cui diffusione nelle biblioteche non è certo pari alla loro importanza. «La Critica» infatti, nonostante abbia ricevuto una ristampa anastatica (Amsterdam, Swets & Zeitlinger, 1966), è presente solo in 73 biblioteche italiane (fonte Catalogo Italiano dei Periodici ACNP) e di queste meno della metà ne posseggono l'intera collezione. Per i «Quaderni della Critica», la stessa fonte presenta il dato di 52 biblioteche con posseduti ugualmente lacunosi. Questa circostanza ha avvalorato l'esigenza di un’edizione digitale di libera consultazione che già di per sé sarebbe stata opportuna.  

La realizzazione del progetto è stata possibile grazie ad una convenzione sottoscritta tra la Biblioteca di Filosofia dell'Università di Roma “La Sapienza” e la Fondazione "Biblioteca Benedetto Croce" che detiene il copyright per l’edizione cartacea delle annate non di pubblico dominio. Le attività di digitalizzazione sono state realizzate, come detto, nell’ambito di ProDigi al quale la Biblioteca di Filosofia partecipa e che ha usufruito negli anni 2006-2007 e 2008-2009 dell’assegnazione di volontari del Servizio Civile Nazionale. Per la pubblicazione in rete si è utilizzato l’open access OJS (Open Journal Systems). 

 

I materiali

Questa sezione accoglie alcuni scritti in cui Croce parla del suo pensiero in relazione alla pubblicazione delle riviste. Sono di particolare interesse alcune pagine che il filosofo dedica a “La Critica”: da quella di apertura che ne tracciava il programma, scritta nel novembre 1902 e pubblicata nel I fascicolo del 1903;  fino al commiato dai lettori pubblicato come Proemio alla Critica del 1944, nel primo fascicolo del volume XLII.

Sono particolarmente significative le pagine autobiografiche su “La Critica” nel Contributo alla Critica di me stesso (Napoli, 1918, ed. in cento copie numerate) ora pubblicato in ristampa anastatica con nota al testo e apparato critico a cura di F. Audisio, Napoli, Bibliopolis, 2006, pp. 44-50. L'esemplare posseduto dalla Biblioteca di Filosofia e qui riprodotto reca una dedica autografa di Benedetto Croce a Giovanni Gentile, datata giugno 1918.

Lo stesso saggio ha poi ricevuto una traduzione in inglese con il titolo An autobiography (Oxford, Clarendon Press, 1927. Tranlated from the Italian by R.G. Collingwood, with a preface by J.A. Smith).

 

Accesso alle riviste

La Critica. Rivista di letteratura, storia e filosofia
Quaderni della “Critica”

 

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