INTERNAZIONALIZZAZIONE

l CdA ha istituito un Gruppo di lavoro Rapporti Internazionali nella quale confluiscono tutti i referenti del CdS nelle varie commissioni di Ateneo e di Facoltà per l’internazionalizzazione. E' composto da:
Prof.ssa Maria Argenti
Prof. Edoardo Currà (referente Commissione Ateneo Internazionalizzazione)
Prof.ssa Cesira Paolini
Prof.ssa Claudia Mattogno
Prof.ssa Anna Bruna Menghini
Sig.ra Roberta Cannata
un rappresentante degli studenti in CdA

La Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale offre ai suoi studenti e ricercatori numerose opportunità di studio, di ricerca e di tirocinio all'estero: mobilità in Europa nell'ambito di accordi Erasmus+, mobilità extra-EU e, nell’ambito di accordi bilaterali, attività di tesi e lavoro di tirocinio presso aziende o laboratori universitari stranieri (Erasmus+ Traineeship), programmi a supporto dei corsi con doppio titolo di laurea. 
Gli allievi che decidano di arricchire il loro curriculum accademico trascorrendo un periodo presso un’Istituzione partner, avranno possibilità di accedere ai bandi associati a queste iniziative e formalizzare il pieno riconoscimento dei crediti acquisiti all’estero. Allo stesso modo, gli allievi stranieri che scelgono per il loro percorso di mobilità la Facoltà avranno supporto e guida durante il loro periodo di studio in Sapienza. Sapienza inoltre, attraverso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA), offre l'opportunità, agli studenti desiderosi di raggiungere il proprio obiettivo di conoscenza delle lingue, di seguire corsi di preparazione agli esami Cambridge ESOL e IELTS per la lingua inglese e corsi di preparazione agli esami DELE e SIELE per la lingua spagnola, e i corsi di italiano per gli studenti stranieri.

Programmi Erasmus+ Europa

L'Erasmus per Studio offre la possibilità di svolgere un’esperienza di studio per la frequenza di corsi, sostenimento di esami, preparazione della tesi, attività di ricerca, di laboratorio, ottenendo il riconoscimento delle attività formative svolte. Per aiutare gli allievi a sostenere le spese legate al soggiorno all’estero, Erasmus+ offre un contributo finanziario.

Con lo status di studente Erasmus+ gli studenti outgoing hanno la garanzia del riconoscimento accademico per le attività didattiche completate all'estero, l’esenzione dal pagamento delle tasse d’iscrizione presso l’istituto ospitante (ma non di quelle dell’istituto di provenienza) e il diritto di fruire degli stessi servizi che l’istituto ospitante offre ai suoi studenti.

Nell'ambito Erasmus gli allievi che sono già assegnatari di tesi possono svolgere la tesi all'estero. In questo caso occorre verificare con il responsabile dell’accordo se la sede estera è disponibile ad accettare tesisti e individuare un relatore nella sede ospitante. La proposta di Learning Agreement deve essere firmata sia dal relatore che dal RAM del proprio CdS. Allo studente che prepara il suo lavoro di tesi in Erasmus vengono riconosciuti direttamente una parte dei crediti riservati alla tesi; in ogni caso la discussione avviene comunque in Italia.

I bandi Erasmus+ per studio sono pubblicati ogni anno, orientativamente tra gennaio e febbraio, sul sito di Facoltà e sul sito di Ateneo. Nel caso si verifichi la possibilità, la Facoltà procede a ribandire i posti rimasti vacanti con la pubblicazione di un nuovo bando.

Mobilita verso Università Extra-Europee

Per quanto concerne la mobilità verso università extra europee sono previste diverse opportunità, di seguito si riportano tipologie e referenti di quelle consentite per il CdS Ingegneria edile-architettura:

Studio fuori Europa (Programma Erasmus + ICM) - Area Internazionale di Ateneo

Erasmus International Credit Mobility promosso e finanziato dall'Unione Europea permette a studenti e docenti di trascorrere un periodo di studio o di docenza in paesi non UE. Erasmus + ICM offre agli studenti selezionati una borsa di studio mensile più le spese di viaggio. Tutti i vincitori di borsa potranno frequentare i corsi presso l'Università ospitante senza dover pagare le tasse all'estero ed inoltre tutte le attività sostenute all'estero saranno riconosciute presso l'Università di provenienza così come stabilito nel Learning Agreement.

La mobilità studenti prevede una durata minima di 3 mesi fino a un massimo di 6, eventualmente da estendere fino a 12 mesi con gli ulteriori 6 senza borsa. La borsa ICM può coprire anche mobilità per ricerca a livello di dottorato con la medesima durata.

Ogni anno l'area internazionalizzazione provvede alla compilazione della proposta progettuale per la richiesta dei fondi all'agenzia Nazionale; la proposta è composta da schede paese, ogni scheda paese riceve un punteggio; più il punteggio è alto più possibilità si hanno di avere la sovvenzione piena o parziale per quel determinato Paese. Una buona proposta progettuale è subordinata a una buona stesura che dipende anche dall'apporto dei docenti grazie alla condivisione con ARI delle loro attività e/o accordi pre-esistenti tra Sapienza e l'università con la quale si intende stabilire il partenariato.

Ottenuti Fondi per quanto riguarda la mobilità outgoing verrà predisposto un bando centralizzato gestito da ARI per tutte le facoltà per il tramite di una commissione nominata ad hoc. Per gli studenti outgoing, le facoltà dovranno provvedere alla firma del Learning Agreement (RAM) e alla convalida esami (RAEF,RAM).

Borse accordi bilaterali extra UE – Referente Presidenza ICI

Grazie ai fondi erogati dal Ministero dell’Università e Ricerca (MUR) e ai contributi propri, Sapienza ogni anno offre ai propri studenti di laurea triennale, magistrale e dottorato (purché privi di borsa), la possibilità di trascorrere un periodo di studio, per sostenere esami o fare ricerca tesi in una delle oltre 200 Istituzioni extra-UE con le quali ha in vigore accordi bilaterali. In questo ambito la Facoltà di Ingegneria civile e industriale offre ogni anno ai propri studenti di laurea triennale, magistrale e dottorato (purché privi di borsa), la possibilità di trascorrere un periodo di studio, per sostenere esami o fare ricerca tesi in una delle Istituzioni extra-UE con le quali la Sapienza ha in vigore accordi bilaterali.

Il bando viene emanato, usualmente, tra febbraio/marzo di ogni anno dalla Facoltà. Una caratteristica saliente della mobilità basata su un accordo tra la nostra e l'Istituzione straniera consiste nel vantaggio reciproco (tanto per chi parte, quanto per chi arriva in Sapienza) della totale esenzione dal pagamento delle tasse di iscrizione presso l'Università ospitante (per alcune Istituzioni partner potrebbe comunque essere prevista una quota d’iscrizione). E' previsto, inoltre, un contributo universitario erogato dall’ Area per l’Internazionalizzazione a copertura dell’intera permanenza all’estero, da un minimo di 90 giorni fino a un massimo di due semestri consecutivi. 

Il progetto studi da svolgere all'estero dovrà prevedere un minimo di 12 CFU di esami Sapienza da far riconoscere al rientro anche in caso di ricerca tesi. Per le mobilità di 2 semestri consecutivi, il minimo di CFU da far riconoscere al rientro è 24. Lo studente potrà utilizzare i servizi degli istituti ospitanti quali biblioteche, laboratori ecc., come gli studenti regolari. 

La borsa non è cumulabile con i contributi erogati dal programma "Borsa di studio per tesi all'estero". Si può partecipare a più bandi nello stesso anno accademico, anche di altri programmi di mobilità, ma il periodo di studio deve essere diverso e non eccedere il periodo di massimo di mobilità all'estero definito dal Corso di Laurea.

Al seguente link https://www.ing.uniroma1.it/sites/default/files/accordi_totali_2021_web.pdf è possibile consultare la lista degli accordi bilaterali di mobilità studenti (extra UE) sottoscritti dal Preside della Facoltà di Ingegneria civile industriale e quelli sottoscritti dal Rettore (generali di Ateneo).

Borse tesi all’estero – Referente Ufficio Erasmus di Facoltà

Le borse di studio per tesi all’estero sono rivolte a studenti regolarmente iscritti almeno al I anno del corso di laurea magistrale o specialistica, al penultimo o all’ultimo anno di laurea magistrale o specialistica a ciclo unico che desiderino svolgere parte del proprio lavoro di preparazione della tesi all’estero presso istituzioni, enti, imprese, aziende straniere o comunitarie, o presso Istituzioni sovra-nazionali o internazionali di adeguato livello scientifico e culturale. Il lavoro di tesi all’estero deve svolgersi per un periodo di almeno due mesi continuativi. Il bando è gestito completamente dall’Ufficio Erasmus di Facoltà al quale andranno indirizzate le domande di candidatura.

Borse perfezionamento –Referente Area Offerta Formativa Settore  Diritto allo studio

Le borse di perfezionamento all'estero prevedono l'attribuzione di borse di studio per la frequenza di corsi di studio di terzo livello o attività di perfezionamento post-lauream, presso istituzioni estere e internazionali di livello universitario ubicate fuori dal territorio italiano e, per i cittadini di cittadinanza non italiana, in Paese estero diverso da quello d’origine. La borsa di studio ha una durata minima di 6 mesi e massima di 12 mesi. 

Free movers – Referente Ufficio internazionale di Facoltà / Segreteria didattica di Dipartimento

Gli allievi, che non partecipano ad un programma di scambio organizzato dall’università, possono stabilire di scegliere di loro iniziativa una università ospitante, organizzando autonomamente il periodo di studio all’estero. Per avere la possibilità di frequentare dei corsi presso un’altra Università e poi di farli riconoscere all’interno del proprio piano di studio è necessario ottenere l’autorizzazione da parte della Facoltà di provenienza e l’ammissione da parte dell’Università ospitante.

Per diventare “free mover” si devono seguire le seguenti modalità:

Contattare l’Università straniera per sapere se è attivato il corso che si intende seguire e il costo del corso stesso. Si precisa che i costi dell’iscrizione presso l’università ospitate sono completamente a carico dello studente, allo stesso modo è necessario essere in regola anche con il pagamento delle tasse della Sapienza.

Ottenere lettera di accettazione da parte dell’Università straniera per il corso che si intende frequentare. Una volta individuato il corso che si intende seguire, contattare il docente referente del corso presso la Sapienza e ottenere un nulla osta per la frequenza del corso all’estero. È necessario esibire al docente la lettera di accettazione da parte dell’università ospitante. - Per il futuro riconoscimento dell’esame prima di partire è importante compilare il Learning agreement firmato dallo studente, dal docente italiano e dall’Università di destinazione.

Una volta completo di tutte le firme presentare la domanda da studente “free mover” alla segreteria didattica del proprio Corso di Studio precisando quale/i corso/i si intende seguire e allegando la lettera di accettazione dell’università ospitante e il nulla osta del docente della Sapienza. La segreteria inoltrerà la richiesta al Consiglio di Corso di Studio, che dovrà deliberare il riconoscimento preventivo degli esami da sostenersi all’estero.

Entro venti giorni dal ritorno dall’università straniera, presentare al proprio Consiglio di Corso di Studio la certificazione ottenuta dall’Università ospitante per ogni esame sostenuto, tradotta in italiano, con l’indicazione dell’esame corrispondente presso questa Università e la conversione del voto in trentesimi. 

Qualora non venissero rispettate tutte le norme di cui sopra, gli esami sostenuti all’estero non saranno riconosciuti validi per l’inserimento nella carriera scolastica da parte della segreteria di appartenenza. Non trattandosi di un programma comunitario, è necessario provvedere personalmente all’organizzazione della permanenza all’estero (vitto, alloggio, assistenza sanitaria).

Altre opportunità - Area Internazionale di Ateneo