Esposito Gianluca Maria
Qualifica Docente: 
PROFESSORE ORDINARIO
SSD Docente: 
IUS/10
Sede Docente: 
P.le Aldo Moro 5 - Stanza 107 - Piano 1 Fac. Sc.Politiche, Sociologia, Comunicazione
Recapiti Docente: 

Tel. +39 064991 - Int. 2 - gianlucamaria.esposito@uniroma1.it

Short Bio: 

Professore ordinario di Diritto Amministrativo
Ha insegnato quindici anni presso la Facoltà di Giurisprudenza di Salerno, diritto amministrativo, diritto tributario e diritto dell’ambiente. Fino al 2015, inoltre, ha insegnato diritto dell’ambiente nell’Accademia della Guardia di Finanza, Università di Roma Tor Vergata.
Negli studi scientifici, si è dedicato all’intervento dello Stato nel Mezzogiorno, agli accordi tra pubbliche amministrazioni e soggetti privati, alla funzione di indirizzo del Governo, alla programmazione negoziata per le grandi imprese, alla partecipazione del cittadino alle decisioni amministrative. Ha inoltre pubblicato saggi, volumi e trattati nei settori del diritto comunitario ambientale, delle procedure di programmazione e spesa dei fondi europei, dei procedimenti ad evidenza pubblica per l’affidamento dei contratti dello Stato e degli altri enti pubblici, del processo amministrativo.
Su questi temi ha pubblicato moltissime pubblicazioni scientifiche, saggi, articoli, anche su riviste internazionali, contributi in opere collettanee e in Trattati, oltre alle seguenti sette monografie:

Esposito, Amministrazione per accordi e programmazione negoziata, Napoli, Esi, 1999;
Esposito, Nuova organizzazione amministrativa dell’intervento pubblico. Procedure della programmazione economica, Torino, Giappichelli, 2001;

Esposito, Pianificazione e pubblica amministrazione a regime di mercato, Padova, Cedam, 2002;
Esposito, Tutela dell’ambiente e attività dei pubblici poteri, Torino, Giappichelli, 2008;
Esposito, Il diritto all’iniziativa procedimentale. Struttura e funzione, Napoli, Esi, 2012;
Esposito, Il sistema amministrativo tributario italiano, Padova, Cedam, 2017;
Esposito, Il governo delle programmaioni. Linee evolutive, Il Mulino, 2019.
 
Nell’ultimo quinquennio inoltre ha pubblicato:

Esposito, Codice di diritto tributario, Tomi I e II, Giappichelli, 2016;
Esposito, Il sistema amministrativo tributario italiano, Cedam, 2017;
Esposito, Commentario di dottrina e giurisprudenza al Codice dei contratti pubblici, Tomi I e II, Utet, 2017 (con la partecipazione di 100 professori di venti università italiane).

E’ stato designat Sherpa group of the high level forum for a better functioning food supply chain presso la Commissione europea. Presiede il Comitato scientifico della Fondazione Italia Sostenibile, ed è membro di altri comitati scientifici. E’ stato rappresentante italiano dell’IFHA (International federation of horceracing Authorities del Comitato europeo Corse Pattern), ed è membro del comitato scientifico della rivista della Scuola superiore dell’Avvocatura “Cultura e diritti. Per una formazione giuridica”.
Nello stesso arco, ha rivestito incarichi istituzionali di vertice e svolto attività professionale nei medesimi settori della formazione scientifica.
Dal 2002 al 2008 è stato consigliere di amministrazione del gruppo Intesa San Paolo, di cui ha contribuito al risanamento strutturale della Cassa di risparmio di Viterbo.
Dal 2003 al 2005 è stato componente della Struttura tecnica di missione per le grandi opere pubbliche del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Dal 2005 al 2008, presso il Ministero dell’Università e delle Ricerca, è stato membro della Commissione nazionale per le Scuole di specializzazione legale. Dal 2006 al 2007 è stato consulente della Presidenza del Consiglio dei ministri, per il settore delle liberalizzazioni. E’ stato consigliere giuridico e membro della Commissione di valutazione della programmazione presso il Ministero dell’Ambiente.
Nel 2008 (ottobre) è stato designato a presiedere le Commissioni nazionali del Ministero dello Sviluppo economico per la valutazione, in attuazione della Strategia di Lisbona, dei progetti di innovazione industriale nelle aree tecnologiche della mobilità sostenibile e del made in Italy. Nel 2009 ha assunto l’incarico di direttore generale del Ministero dello Sviluppo Economico, con responsabilità degli aiuti alle imprese e dei programmi europei per la competitività e la ricerca. Dal 2009 al 2011 è stato presidente del comitato tecnico per l’innovazione tecnologica sempre presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Dal 2011 al 2012 è stato direttore generale per le Piccole e medie imprese e le società cooperative, con l’obiettivo di attuare in Italia la disciplina europea dello Small Business Act. E’ stato presidente della Commissione interministeriale per la cooperazione, e presidente vicario del tavolo nazionale permanente delle piccole e medie imprese. Con DPR 29 luglio 2013 è stato nominato Capo del Dipartimento delle politiche competitive, del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, confermato con DPR 30 settembre 2013. E’ stato responsabile nazionale per l’anticorruzione del Dicastero, nonché presidente della delegazione amministrativa per la stipula dei contratti collettivi integrativi.
E’ stato membro degli organi accademici, dapprima membro del consiglio di amministrazione dell’Ateneo di Salerno, e poi presidente della Commissione finanziaria e istruttoria dell’Ateneo.
 

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