il caso di Corviale
1202 alloggi, quasi 700.000 m³, Corviale accoglie oggi circa 5000 persone. L’edificio, lungo un
chilometro, domina con i suoi 30 m di altezza il crinale orografico che da via Casetta Mattei
digrada verso la valle del fosso della Magliana e la via Portuense. Un insediamento, pensato e
realizzato negli anni ’70 e ’80, che sicuramente ha rappresentato un successo per la soluzione del
problema alloggiativo, ma che non ha tenuto conto delle criticità che la dimensione dell’intervento
e la sua incompleta realizzazione avrebbero generato sulla qualità della vita degli abitanti.
A più di trent’anni dalla sua costruzione, la privatizzazione, l’abbandono e la non utilizzazione di
spazi aperti e di locali, uniti a uno stile di vita sempre più individualistico, obbligano a riflettere sul
ruolo che il simbolo Corviale può assumere come centro attrattivo di nuove attività e di
innovazione tecnologica