ACQUA | WASTELAND, viaggio tra i paesaggi minerari

 
La sezione ACQUA mostra il rapporto tra le miniere e questo elemento. Si tratta di una relazione complicata, perché l’acqua è il grande nemico delle attività estrattive, che per andare sempre più a fondo, devono trovare un modo per non essere allagate. In antichità non era possibile scendere a grandi profondità poiché i primitivi sistemi di pompaggio alimentati con ruote idrauliche non erano in grado di spostare grossi quantitativi d’acqua. Diversamente da ciò che accadde con la Rivoluzione Industriale e l’impiego della macchina a vapore utilizzata nel settore minerario, che ha invece facilitato i lavori di scavo. Come ogni altro elemento naturale, l’acqua si rimpossessa degli spazi che vengono abbandonati.
Avviene che le grandi cave a cielo aperto diventano nel tempo dei laghi e dalle gallerie sotterranee emergono acque dai colori stravaganti, generate dal contatto con i minerali presenti nella materia e i resti ferrosi delle strutture. Ma l’acqua è stata anche la via di comunicazione per il trasporto dei minerali. Prima dell’avvento della ferrovia, i fiumi navigabili costituivano l’infrastruttura principale. Non è mai cambiata invece, la funzione del mare come “autostrada” dei minerali tra le nazioni e i continenti, ruolo che riveste ancora oggi. Le coste di regioni minerarie come la Sardegna e l’Andalusia, tra il XIX e XX secolo, erano caratterizzate da strutture di caricamento per le grandi navi mercantili, talvolta spettacolari e tecnologicamente ardite. Le ricchezze abbandonavano la terra di appartenenza verso città industrializzate lontane, e oggi nelle vecchie regioni minerarie dove il settore industriale è quasi inesistente, questi relitti di ferro e acciaio punteggiano le coste di numerosi paesi, come monumenti di una prima globalizzazione.
 
                                                                            
Laveria Lamarmora, Iglesias (Sardegna)

 

 

 

Cave di Pietra Carparo, Santa Cesarea Terme (Lecce, Puglia)_clicca sull'immagine per scoprire il pannello della mostra

 

 
                                                                              
Cave di Pietra Carparo, Santa Cesarea Terme (Lecce, Puglia)
 
 
Huelva, Andalusia (Spagna)
 
 
 
Las Herrerìas, Puebla de Guzmàn, Andalusia (Spagna)

 

 

Rio Tinto, Minas de Riotinto, Andalusia (Spagna)_clicca sull'immagine per scoprire il pannello della mostra

 

 

La Zarza, Calañas, Andalusia (Spagna)

 

 

Tharsis, Andalusia (Spagna)
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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